Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] migliaio di persone portano corone di fiori ai monumenti a Vittorio Emanuele e a Garibaldi e, in seguito a un grido di «abbasso ’opera della ‘Trento Trieste’ nelle terre adriatiche e la spedizionedi Fiume, Trieste 1933, p. 38.
49. Gardone, Fondazione ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] coppi e tegole, a Camerino (area di Piazza Garibaldi) e ad Ancona (colle dei Cappuccini di divinità galliche.
La britannia
Dopo la conquista di Claudio nel 43 d.C., il territorio romanizzato ebbe un grande ampliamento verso nord con la spedizionedi ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] o perfino a partecipare a una spedizione coloniale e, al contrario, gli si proibisce di partecipare a una rivoluzione, ciò senso della grandezza: quella per esempio diGaribaldi, che guida alla lotta di liberazione facendo appello solo alla dignità ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...]
Tra i tanti episodi di scontri uno dei più noti fu la sostituzione dell’epigrafe di Felice Cavallotti con l’effige diGaribaldi a Loreto che recita: di coccarde tricolori, spedizionedi pacchi al fronte, preparazione di conferenze43. Doti pratiche di ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] se ne era staccato votando con il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: «Il Piemonte vuol del processo di unità nazionale, come la cessione di Nizza e della Savoia, la città natale diGaribaldi e la ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] di impadronirsi di armi che fallì come peraltro la concomitante spedizionedi Carlo Pisacane a Sapri, promossa peraltro con l’intento di prestigio militare diGaribaldi. Su queste basi presero forma, in molte località, i Comitati di provvedimento, ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] – tramite spedizionedi scheda firmata – alle donne nubili maggiorenni o separate di corpo e di beni, in e Vittorio Emanuele» sopra il portone retto da due colonne-statue diGaribaldi e Cavour, mentre a sinistra i democratici sono rappresentati su una ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] lo nominano presidente del Supremo consiglio Grande Oriente d’Italia sedente in Palermo. Pochi mesi dopo Garibaldi – di nuovo in Sicilia per tentare la spedizione che avrebbe dovuto liberare Roma, ma che invece porta allo scontro con l’esercito regio ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] delle Confessioni d'un Italiano. della campagna del '59 e della spedizionedi Sicilia. Nel dicembre del '57 il Nievo scriveva le prime dell'intendenza militare della spedizione, compito delicato che Garibaldi gli affidò convinto della serietà ...
Leggi Tutto
ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] risultati ragguardevoli.
Grande impulso ebbe la produzione di armamenti (alcuni cannoni prodotti furono impiegati da Garibaldi nel corso della spedizione dei Mille), di materiale ferroviario, di caldaie a vapore per piroscafi e la predisposizione ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...