MONTMASSON, Rosalie
Angelica Zazzeri
MONTMASSON, Rosalie (Rosa, Rosalia). – nacque il 12 gennaio 1823 a Saint- Jorioz, piccolo villaggio dell’Alta Savoia situato sulla costa occidentale del lago di [...] e lettere da consegnare a Genova. Rientrata in aprile dalla sua missione, appena un mese più tardi si unì alla spedizionediGaribaldi. Vincendo le opposizioni del marito e dello stesso generale, contrari ad avere donne a bordo, si travestì da uomo e ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] al saggio Schopenauer e Leopardi (1858). Nell’autunno del 1860, dopo la spedizionediGaribaldi nel Mezzogiorno, si recò a Napoli: nominato governatore della provincia di Avellino e quindi direttore dell’Istruzione a Napoli, impostò una vera e ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] » (1864), distintosi per le violente polemiche letterarie, specialmente contro la scuola manzoniana. Nel 1866 partecipò alla spedizionediGaribaldi nel Trentino. Nel 1912 fu nominato senatore e in seguito fu tra i sostenitori dell’intervento dell ...
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Ammiraglio (Vercelli 1806 - Torino 1883). Partecipò con successo alla prima guerra d'Indipendenza (bombardamento dei forti di Caorle e Santa Margherita, 10 giugno 1848) e nel 1859 divenne contrammiraglio [...] fu inviato dapprima nel Tirreno per sorvegliare la spedizionediGaribaldi contro il Regno delle Due Sicilie e successivamente appoggiò dal mare le operazioni contro le piazzeforti di Ancona (sett. 1860) e di Gaeta (genn.-febbr. 1861). Ministro della ...
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Patriota (Roma 1832 - ivi 1867). Moglie dal 1848 di Francesco Arquati e con lui emigrata a Venezia, dopo alcuni anni tornò a Roma, dove il marito trovò impiego nel lanificio di Giulio Ajani, in Trastevere. [...] Qui, il 25 ott. 1867, mentre era impegnata con altri patrioti nei preparativi insurrezionali legati alla spedizionediGaribaldi nell'Agro Romano, fu uccisa dai gendarmi pontifici con i tre figli e il marito. ...
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VACCA, Giuseppe
Nato a Napoli il 6 luglio 1808; ivi morto il 6 agosto 1876. Il padre, Emanuele era stato tra i patrioti napoletani del 1799. Entrato nella magistratura nel 1828, nel 1848 era già procuratore [...] nominato vicepresidente del Senato.
Scrisse varie monografie, sulla situazione d'Italia e la spedizionediGaribaldi (1860), sulla vita di Napoli (1861), sul nuovo codice civile, sul Congresso di Parigi (1876), ecc.; e Le mie prigioni (Napoli 1911). ...
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STANZANI, Filippo
Mario Menghini
Patriota, nato a Bologna il 14 maggio 1832, morto a Torino il 24 dicembre 1901. Ancora giovinetto, partecipò, come volontario, alle guerre del 1848 e 1849, e, tornato [...] dell'Italia centrale, e dopo il 1859 fece parte dei Comitati di provvedimento per soccorsi alla spedizionediGaribaldi in Sicilia. Nelle ferrovie raggiunse il grado di capo-movimento delle Meridionali in Torino.
Bibl.: F. Comandini, Cospirazioni ...
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Patriota (Palermo 1820 - San Martino, Palermo, 1860). Di famiglia nobile, fu allievo di padre G. Ventura e studiò poi a Roma; nel 1848 in Sicilia, fece parte del governo provvisorio con l'incarico della [...] alla spedizione garibaldina: fu ferito a morte (21 maggio) sulle alture di San Martino, mentre coi suoi uomini tentava di bloccare le truppe borboniche nella zona di Monreale per permettere a Garibaldi, già vincitore a Calatafimi, di penetrare ...
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LA FARINA, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e storico, nato a Messina il 20 luglio 1815, morto a Torino il 5 settembre 1863. D'ingegno precoce, a quindici anni aveva già scritto un'Ode sacra, con [...] , si adoperò validamente dapprima presso il governo piemontese e, a spedizione avvenuta, si prodigò per l'impresa diGaribaldi in Sicilia, inviando soccorsi di uomini, d'armi, di denaro. Andato egli stesso nell'isola nativa con l'incarico, datogli ...
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Menabrea, Luigi Federico
Uomo politico e scienziato (Chambéry, Savoia, 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di Geometria descrittiva, Meccanica e [...] 1861 al 1862, e ricoprì successivamente, dal 1862 al 1864, la carica di ministro dei Lavori pubblici. Nel 1866 firmò a Vienna la pace con l la Francia seguiti alla spedizionediGaribaldi su Roma, conclusasi con lo scontro di Mentana. Durante il suo ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...