PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] e si pronunciò contro l’intervento in Crimea, anche se dopo il congresso di Parigi mutò parzialmente opinione su Cavour, che mazziniani. Operò quindi di concerto con Garibaldi, ospite a San Fiorano in vista della spedizione nello Stato pontificio, ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] stabilì di emettere un prestito forzoso per sostenere le spese necessarie alla difesa delle colonie in Crimea gravemente alla compagnia di ventura dell'inglese Alberto Sterz assoldata dagli avversari dei Visconti. La spedizione non ottenne ...
Leggi Tutto
MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] alla discussione sull’elettrificazione delle ferrovie italiane.
Partecipò ad altre due spedizioni per osservare le eclissi totali di Sole. Nell’agosto 1914 a Teodosia, in Crimea, le sue fotografie, eseguite con la quadruplice camera e con lastre ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] 22 marzo 1855 fu nominato comandante della 2ª divisione del corpo dispedizione in Oriente ed il 19 maggio s'imbarcò per la Crimea.
Pochi giorni dopo essere giunto a destinazione si ammalò di colera ed il 7 giugno 1855 morì a Kadikóy (Turchia).
Fonti ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] delle Due Sicilie di inalberare nel Mar Nero la bandiera russa. Dopo Cherson il M. percorse la Crimea, da Sebastopoli si IV [1913], pp. 121-124).
Napoli, dopo la spedizione punitiva francese di R.-L. Levassor de Latouche-Tréville, era entrata, ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] Crimeadi governo esistente, della proprietà dei particolari, dei prívilegi dei diversi ordini"; ma non faceva mistero del suo favore per la tesi inglese, aspramente avversata a corte, d'un comando militare unificato. Il fallimento della spedizione ...
Leggi Tutto
MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] alleanza per la guerra in Crimea costò al M. il risentimento del ministro della Guerra A. Ferrero Della Marmora, che non lo chiamò a far parte del contingente in partenza per quella spedizione. Ciò non gli impedì di proseguire con successo l’attività ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] 1854-55, ma il secondo volume contiene una cronaca del congresso di Parigi del 1856), dove largo spazio era dedicato alla spedizione piemontese in Crimea e tuttavia non mancavano considerazioni pessimistiche sulla politica cavouriana; anche fondando ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] la situazione e gli orientamenti di quell'esercito da poco sconfitto in Crimea. Si trattò, comunque, di una parentesi, perché il lavoro , nel luglio del '62, si profilò il pericolo di una spedizione contro lo Stato pontificio.
In un rapporto al Fanti ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] dell'esercito britannico al conflitto russo-turco in Crimea, dove strinse amicizia con l'allora sottotenente C Sudan (1874-1881), Firenze 1947; S. Zavatti, Lettere inedite di R. G. relative alla spedizione del Kaffa, in Africa, XVII (1962), 6, pp. ...
Leggi Tutto