Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] Marche, nell’Umbria e nel Regno di Napoli. Ancora a Lugano, poi a Londra, dopo l’impresa deiMille tornò a Genova, in incognito, ma la spedizione da lui promossa nell’Italia centrale fu fermata. Da Napoli, dove nell’ottobre 1860 aveva fondato il ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] e la compagnia del popolo alla vita mondana della corte e dei nobili. Nella Prima guerra d’indipendenza combatté a Goito e unità d’Italia
Nel 1860 sostenne segretamente la spedizionedeiMille di Garibaldi, che portò alla conquista della Sicilia ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] spedizionedeiMille, fu tra gli artefici dell’insurrezione della Basilicata. Assunse poi la carica di segretario del governo dell’Interno poi, nel 1878, segretario generale del ministero dei Lavori pubblici. Nel marzo 1889 Crispi, cui lo legava ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] in cui il C. era caduto presso il ministero rese meno efficace la azione che egli avrebbe potuto svolgere in favore della spedizionedeiMille (Garibaldi gli aveva scritto il 5 maggio 1860 da Genova: "È quasi certo che partiremo questa notte per il ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] alle armi. A Berlino vennero intavolati, nella primavera del '66, colloqui coi fuorusciti ungheresi. Stefano Türr, illustratosi durante la spedizionedeiMille, venne inviato a Firenze per convincere il governo italiano ad inviare nei Balcani una ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] in serissimo pericolo per la foga imprevidente del signor Cavour" (Istituto Mazziniano, n. 558). Collaborò alla spedizionedeiMille, cui partecipò suo figlio Gaetano Angelrico, e nel maggio 1860 propose una linea regolare di piroscafi tra Cagliari ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] riprese in Milano la campagna fierissima contro Mazzini e Cattaneo. Già murattista fra il '55 e il '57, favori la spedizionedeiMille nella misura in cui quest'ultima serviva ai disegni del Cavour e restava sotto il suo controllo: donde le critiche ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] del sec. XVII, in L'Arckginnasio, II (1907), pp. 73 ss.; I ritratti dei papi in San Michele in Bosco, ibid., III (1908), pp. 77 ss.; rec. del Comune [diBologna], Bologna 1909; La spedizionedeiMille nelle memorie bolognesi, ibid. 1910; Cospirazioni ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] di Torino, Il Corriere livornese) e di lingua spagnola.
Non poté partecipare, come avrebbe voluto Garibaldi, alla spedizionedeiMille; svolse invece attiva propaganda fra la collettività italiana in Argentina, e fu presidente di una commissione ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] pessimista per l'avvenire del paese, massime durante la spedizionedeiMille e più durante la crisi del '66. L' Capponi vedansi anche le Lettere al prof. P. C. sulla dominazione dei Longobardi in Italia, che convien leggere non tanto nei cit. Scritti ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...