BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] italiana, il giornale nato il 1º apr. 1860 e diretto dal Quadrio.
Quando la spedizionediGaribaldi salpò da Quarto, convinto che si trattasse di una iniziativa rivoluzionaria popolare non esitò ad unirvisi, così come non esitò a ritirarsi allorché ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] stretto collegamento con il Comitato centrale per l'insurrezione romana costituito a Firenze la spedizionedi Mentana avente il suo fulcro proprio in Garibaldi salutato come "l'incarnazione del destino" (20 ott. '67) e riconosciuto, pur sopraffatto a ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] ; Garibaldi, infatti, lo ricorda proprio in quel periodo come suo segretario; nei mesi precedenti la partenza dei Mille, si occupò in particolare della sottoscrizione del Fondo per il milione di fucili. Raggiunse la Sicilia con la spedizione del ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] le iniziative destinate a favorire l'accelerazione del processo di unificazione nazionale. La Gazzetta di Torino ebbe tra i suoi redattori F. Crispi, che stava spronando Garibaldi ad organizzare la spedizione in Sicilia e che si servì del giornale ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di casa per combattere, con Ricciotti Garibaldi, al fianco della Grecia nella guerra contro la Turchia. In questa occasione, grazie all'intervento di volontario, a una spedizionedi soccorso per le vittime del terremoto di Messina e Reggio Calabria ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] questo motivo fu nuovamente incarcerato. Dopo la spedizionedi Sapri e la morte di C. Pisacane, si impegnò a riallacciare il diritto di stabilire il definitivo ordinamento amministrativo del nuovo Stato. L'arresto di G. Garibaldi sull'Aspromonte ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] cittadini, un appassionato indirizzo di adesione alla politica sabauda. In giugno riuscì a unirsi alla spedizione Medici, partita per Repubblica a Parigi, che vide partire al seguito diGaribaldi anche Bizzoni, si tradusse rapidamente in delusione ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] Giorgio, che era stato vicecomandante del battaglione Garibaldi durante la guerra civile spagnola, tornato in Europa 1899 (che riporta l'elenco degli anconetani combattenti nella spedizionedi Grecia); Bollettino della Camera del Lavoro (Milano), 17 ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] - e si adoperò, secondo le istruzioni diGaribaldi, ad alimentare le agitazioni, raccogliendo offerte per il "milione di fucili" e favorendo l'espatrio clandestino dei volontari per la spedizionedi Sicilia. Dopo la liberazione della città, dalla ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] a vietarne la pubblicazione.
Nel 1860, interrotti gli studi, si arruolò come volontario con Garibaldi, partecipando alla spedizione in Sicilia e all'assedio di Capua, come racconta egli stesso in Il primo passo. Note autobiografiche (Firenze 1882, pp ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...