EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] fu sovente in lizza per comandi in mare e nel 1552 assunse quello di patron delle galere dirette a Beirut; occasione utile specie per chi aspirasse a far carriera marittima o ricercasse la fortuna dei commerci. Per l'E. fu però un'esperienza unica; e ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Bossuet, Ludovico Antonio Muratori, Cicerone, dizionari – quello italo-francese e quello italo-latino –, trattati giuridici, specie di materia criminale. Nulla però della recente letteratura illuministica.
Diciottenne, Pasqualigo si imbarcò su La ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] è che dai lunghi anni trascorsi in collegi e àeminari, da quella cultura tradizionale e antiquata, da quella specie di insensibilità intellettuale che spesso un tale bagaglio di viete nozioni filosofiche e teologiche ingenerava nelle menti, il B ...
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Oxford
Città dell’Inghilterra, capoluogo dell’Oxfordshire. Ricordata la prima volta nel sec. 8°, l’antica Oksnaford si sviluppò presto nell’Alto Medioevo grazie alla favorevole posizione, situata com’era [...] , il progressivo affermarsi in O. delle istituzioni culturali e la conseguente subordinazione dei cittadini all’università (specie dopo la creazione della magistratura del chancellor, nel 1214), ostacolarono il naturale sviluppo del suo comune; e ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] le 70-80 ore settimanali, mentre i salari, dopo il ventennio delle guerre napoleoniche, scesero a livelli bassissimi. Specie nelle industrie tessili si fece largo impiego di donne e bambini, retribuiti in misura nettamente inferiore agli uomini. Ma ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] verso Est. Da luogo di punizione per prigionieri politici, i c. di c. divennero luoghi di sterminio dei "nemici del popolo tedesco", specie ebrei e rom: accanto ai molti campi di lavoro coatto per l'industria di guerra, sorsero veri e propri campi di ...
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WASSENAER
Adriano H. Luijdjens
Nobile e antichissima famiglia olandese, i cui primi membri quasi leggendarî, sono noti assai prima che non fosse istituita la contea di Olanda. Dibbold W., figlio di [...] del sec. XVI è Jan (1483-1523) che al servizio di Massimiliano d'Austria, si distinse assai nella guerra vontro Venezia, specie nell'assedio di Padova. Sposò nel 1511 Josijne figlia di Jan van Egmond, lo statolder di Olanda, e da quel momento fu ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di più, la Toscana fu pure colpita da gravi epidemie di tifo e di febbre gialla che fecero numerose vittime, specie a Livorno. In questa situazione il governo stabilì che chiunque potesse presentarsi al proprio Comune per chiedere un lavoro consono ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ed il 4 luglio è a Venezia. Suo compito trasmettere a Roma le notizie - dalle Fiandre, da Genova, dal Levante specie da Costantinopoli, dalla Polonia - a Venezia abbondanti e, anche, in anticipo rispetto ad altri centri della penisola. Suo dovere ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] torri stesse, attraversato sul piano stradale da una sorta di androne voltato in muratura. Abbellivano il monumento, specie sulla fronte settentrionale, numerose sculture, molte delle quali sono oggi conservate nel Museo Provinciale Campano di Capua ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...