Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] i cosiddetti movimenti nazionali. Si profilò allora, specie in area germanica, la distinzione tra un’accezione obiettivo che come un dato acquisito per gli Stati nazionali, specie se di recente formazione, in rapporto alla relativa esiguità dei ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] nella Stiria e Hüttenberg in Carinzia), mentre vi è scarsità di combustibili fossili, per quanto la lignite non manchi, specie nella Stiria e nella valle della Mur. Nelle vicinanze ha avuto sviluppo l’industria siderurgica; altri impianti sono sorti ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] , praticata da popolazioni maya, o la pratica di deformare i piedi delle donne, di alcune aree cinesi). Molto diffusi, specie in occasioni cerimoniali, sono poi la pittura del corpo, le scarificazioni e il tatuaggio.
Le prime forme di o. adottate ...
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Zoologia
Ricovero, di forme e dimensioni varie, che gli uccelli si costruiscono per covare le uova e allevare i piccoli. Per estensione, ricovero di altri animali, luogo dove essi depongono le uova e si [...] ) nelle api; seta o foglie cucite con seta, in alcune formiche orientali; solidi impasti di terra o altri materiali in molte specie di termiti tropicali. I n. di alcune termiti possono raggiungere 6 m d’altezza e 1 m di larghezza, e sono percorsi ...
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Storico latino, nato in Antiochia da famiglia greca, forse tra il 332 e il 335 d. C. Divenuto aiutante del magister equitum Ursicino, lo seguì a Milano, a Colonia, in Gallia, alla corte imperiale di Sirmio, [...] , e si eleva grandemente sulla mediocre storiografia del tardo Impero per serietà di metodo, ampiezza di vedute, serena imparzialità (specie di fronte alle lotte religiose). Lo stile, al contrario, è mediocre, ispirato alla retorica delle scuole. ...
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Isola e regione amministrativa della Danimarca (589 km2 con 43.040 ab. nel 2007), nel Mar Baltico. Capoluogo Rønne (13.990 ab. nel 2007). Costituita da un pilastro granitico delimitato da faglie, ha coste [...] ’URSS.
Malattia di B. Osservata e descritta per la prima volta nel 1951 nell’isola di B., si manifesta tra l’altro con febbre, faringite e dolori muscolari (onde il nome di mialgia epidemica). È causata dai tipi B3 e B4 della specie Coxsackievirus. ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] circa 20 km. e appoggiava le sue ali al mare.
Linea di el-‛Alamein. - Sbarrava l'avanzata verso Alessandria, sfruttando la specie di stretto esistente fra il mare e la depressione impercorribile di el Qattara. Gl'Inglesi l'avevano resa molto profonda ...
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OLANDESE-INDONESIANA, UNIONE
Mario TOSCANO
. Nuovo organismo politico sul tipo del Commonwealth britannico, progettato per i territorî del regno d'Olanda nell'accordo firmato il 15 novembre 1946 dalla [...] veniva confermata dalla regina d'Olanda in un discorso del 6 dicembre 1942, nel quale ella prometteva la costituzione di una specie di Commonwealth tra l'Olanda, l'Indonesia, Surinam e Curaçao; in esso ogni membro avrebbe avuto libertà per gli affari ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] per mettere in allarme il Vaticano in modo che non consentisse a vescovi e clero di far propaganda per le destre, specie monarchiche, come non si era alieni dal fare, mentre gli interlocutori vaticani recepivano questo messaggio a metà e lo piegavano ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] da quelli da lui ricevuti da Parigi, in parte pubblicati da L. Chiala e da Garnier-Pagès, risulta che la sua azione, specie in un primo tempo, mirò a impedire un intervento militare francese, non richiesto dal Piemonte, e che il B. affermava (15 apr ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...