BEYERLE, Konrad - Storico del diritto tedesco, nato a Waldshut nel Baden il 14 settembre 1872, morto a Monaco di Baviera il 26 aprile 1933. Attirato verso gli studî medievalistici anche da tradizioni familiari, [...] vi eccelse sia come editore e critico di fonti sia come ricostruttore dell'evoluzione giuridica, specie per quanto appartiene alla storia dei paesi renani. Ordinario a Breslavia nel 1902, passò nel 1906 a Gottinga, nel 1918 a Bonn, nel 1924 a Monaco, ...
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Magdala
Cittadina etiopica, scelta come capitale del suo regno dall’imperatore Teodoro II d’Etiopia (1855-68). Teodoro pose la propria residenza sulla sommità piatta della montagna Amba Mariam, alta [...] guidata da sir R. Napier. Teodoro si tolse la vita per l’onta della sconfitta. M. fu saccheggiata e parte del bottino, specie oggetti di culto e manoscritti, è oggi custodita presso il British museum di Londra. M. è oggi poco più di un villaggio. ...
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collaborazionismo
Attività di collaborazione con le autorità nemiche d’occupazione. Il termine è stato usato soprattutto in riferimento alla collaborazione con i tedeschi occupanti durante la Seconda [...] politica e a scopi polemici, è stato definito c. anche la partecipazione al governo da parte di un partito d’opposizione, specie se di opposizione «sistemica» (per es. la partecipazione dei socialisti ad alcuni governi dell’Italia liberale). ...
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Imperatore musulmano d'India (n. 1592 - m. Agra 1666), della dinastia dei Moghūl. Con una serie di campagne, conquistò tutto il Deccan; in altre guerre contro la Persia, si distinse suo figlio Awrangzēb, [...] celebre, oltre che per l'apogeo della potenza politica dei Moghūl, per lo splendido impulso dato all'arte musulmana d'India, specie architettonica. Il Tāǵ Maḥall di Agra fu da lui fatto erigere come mausoleo per la sua sposa favorita Mumtāz Maḥall (v ...
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Presso gli antichi Romani, subalterno al servizio dei magistrati, dell’imperatore, dei sacerdoti. Erano a. gli scribae (copisti), gli accensi (subalterni), i lictores (littori), i viatores (viatori), i [...] , anche di autorità militari. Si dissero a. anche quelli che precedevano i carri degli appestati, suonando un campanello. Nei tribunali ecclesiastici il termine indicava una specie di ufficiale giudiziario per l’esecuzione coattiva delle sentenze. ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] , col quale il papa Innocenzo IV, che era suo zio, lo autorizzò a mantenere dignità e benefici ecclesiastici di diversa specie, benché fosse già canonico di Bayeux. Entrò a far parte del capitolo della cattedrale genovese di S. Lorenzo, forse proprio ...
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Carlostadio, Andrea (propr. Andreas Bodenstein)
Carlostadio, Andrea
(propr. Andreas Bodenstein) Teologo tedesco (Karlstadt, Franconia, 1480 ca.-Basilea 1541). Noto sotto il nome umanistico derivato [...] profeti di Zwickau, e deciso a trarre dai principi della Riforma le estreme conseguenze, impartì la comunione sotto le due specie ai laici, combatté il celibato ecclesiastico, anzi sposò il 26 dic. 1521 Anna von Mochau, tanto che Lutero, allarmato ...
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Opoku Ware I
Asantehene («re») dell’Asante nell’od. Ghana (m.1750), regnò dal 1720 al 1750, periodo di massima espansione del regno. Successore designato del fondatore Osei Tutu, salì al potere dopo [...] Akwamu a S, assoggettando Takyiman e Brong, Gonja e attaccando Kong nel Nord. Stabilì buoni rapporti commerciali con gli europei, specie gli olandesi (oro, avorio, schiavi in cambio di armi da fuoco) e con i mercanti musulmani del Settentrione. Tentò ...
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Famiglia veneziana, potente soprattutto nei primi secoli della repubblica; tre suoi membri si susseguirono, nel corso del sec. 12º, come dogi, a breve distanza l'uno dall'altro: Vitale I (v.); Domenico [...] agli eventi orientali, ma perse via via importanza, pur se diede alla repubblica altri personaggi degni di rilievo, specie nel campo militare marittimo, come Fantino, generale da mar e abile politico, che ebbe parte rilevante in molte imprese ...
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ZEUSS, Johann Kaspar
Vittore Pisani
Storico e celtologo, nato a Vogtendorf (Oberfranken) il 22 luglio 1806, morto ivi il 10 novembre 1856; dal 1839 professore di liceo a Spira, dal 1847 a Bamberga.
Nel [...] indispensabile questo libro, di cui sono state fatte perciò due riproduzioni meccaniche (Gottinga 1904 e Heidelberg 1925). Una specie di corollario a quest'opera forma l'altra intitolata Die Herkunft der Bayern von den Markomannen (1839; nuova ediz ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...