Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, per cui vengono esclusi dall'indennizzo casi derivanti da colpa dell'assicurato, specie se questa è grave, o viene ridotto l'indennizzo stesso a seconda del grado percentualizzato della colpa.
Di regola ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] considerazioni. Particolarmente interessante è una lunga lettera del C. dell'agosto 1698 sui costumi e la biologia di varie specie d'insetti osservati sui cavoli (il Vallisnieri la stampò in estratto in appendice alla sua traduzione dal francese del ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] und zur allgemeinen Pathologie, CI (1938), pp. 80-93; Studio micologico del Debaryomyces neoformans e significato della specie nella patologia animale, in Mycopathologia, I (1938-39), pp. 274-304.
Conseguita nel 1938 la libera docenza ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] pertanto, ipotizzarne delle funzioni molto precoci nella storia evolutiva, già in organismi monocellulari. La maggior parte dei fattori ipotalamici isolati da varie specie di Vertebrati si è dimostrata in grado di agire allo stesso modo su animali di ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] granulo-adipose nelleferite cerebrali, in Rivista di neurologia, I [1928], pp. 377-401; Osservazioni sullamicroglia in alcune specie di vertebrati, ibid., II [1929], pp. 322-327; Ricerchesull'istogenesi della microglia, in Bollettino della Società ...
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Ginocchio
Rosadele Cicchetti e Red.
Il ginocchio è la regione dell'arto inferiore in cui si realizza l'articolazione fra coscia e gamba. L'articolazione del ginocchio è costituita dai condili femorali, [...] presente per es. nel coccodrillo, si è conservata nell'arto posteriore degli Uccelli ed è abituale nei Mammiferi. In alcune specie di Uccelli e nei Mammiferi è presente la rotula, un osso sesamoide articolato con il femore, legato da un tendine alla ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] (Una nuova forma di cheratomicosi [cheratomicosi mucorina], ibid., XLII [1913], pp. 650-674) che gli avevano permesso di isolare una nuova specie di mucor, mucor cornealis, indicato poi con i nomi del C. e di P. A. Saccardo. Fra i suoi lavori degli ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] dell’AIDS: HIV, responsabile di una delle malattie più pericolose al mondo, che nelle mani di questi ricercatori diventa una specie di ‘cavallo di Troia’ che porta nel cuore delle cellule un DNA riparato. Lo hanno modificato togliendogli alcune ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] di mira e non con la potenza dell’esplosione, si è cercato di perfezionare i sistemi di guida dei vettori, specie dei missili. Allo stesso tempo, si dedicò grande attenzione alla miniaturizzazione delle bombe n., così da poterne trasportare sul ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] : oggetto proprio della f. era quindi ogni forma di mutamento di cui quattro erano considerate le specie fondamentali: mutamento sostanziale, qualitativo, quantitativo, locale.
Tutti i movimenti rientrano nel movimento rettilineo (dall’alto in ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...