CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] in onore del suo maestro, che aveva visto discreditato il nome zamboninite, risultato essere un miscuglio di specie diverse. Altro risultato interessante fu il rinvenimento della avogadrite pura, fluoborato fino allora noto solo nella varietà ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] germe G. Cohnheim dette successivamente il nome di Micrococcus prodigiosus e C. Flügge quello di Bacillus prodigiosus. L'aver osservato una specie microbica agli inizi del sec. XIX è per il B. titolo di gran merito, che a buon diritto lo fa porre ...
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PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] di Roma.
In tale opera Pezzolato fornì un quadro completo delle conoscenze dell’epoca, illustrando le differenze tra le varie specie di tabacco esistenti sul mercato e le caratteristiche che dovevano essere tenute in considerazione per il suo uso ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] : setto che separa due fluidi diversi, caratterizzato dalla proprietà di consentire la diffusione attraverso esso di determinate specie atomiche, molecolari o ioniche ma non di altre; tale permeabilità selettiva si chiama permselettività, e m ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] con funzioni di irrobustimento della stessa sclera. Gli o. dei Mammiferi sono sferici e piuttosto grandi, soprattutto nelle specie acquatiche.
L’iride è un diaframma circolare con un’apertura centrale, la pupilla, generalmente circolare, ma a volte ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] e rame) e separare l’o. allo stato di fango anodico. Quest’ultimo viene poi ulteriormente purificato, specie dall’argento, con il sistema di raffinazione elettrolitica precedentemente descritto. Si ricorda da ultimo che una notevole percentuale ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] che, caso per caso, si desidera ottenere; la denominazione, quantunque di uso corrente, è impropria, poiché le p., specie quelle infumi, non hanno mai un aspetto veramente polverulento.
P. nera Nota fin dalla remota antichità per usi pirotecnici e ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] il nichel ed altri metalli forma carbonili. Per la sua tendenza a combinarsi con l’ossigeno ha la proprietà di ridurre, specie ad alta temperatura, numerosi ossidi metallici; ciò si sfrutta nella metallurgia del ferro, dello zinco e di numerosi altri ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] disperse in un gas), a volte si usano impropriamente i due termini come sinonimi. Le sostanze fumogene si impiegano specie in guerra per occultare navi, obiettivi di interesse strategico ecc., e anche per segnalazioni, e sono prodotte mediante ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] carburante per il volo.
Nell’uso marinaresco, p. morto è la portata lorda della nave costituita dal p. del carico, dei passeggeri, dell’equipaggio e delle dotazioni e provviste di ogni specie che la nave può trasportare in sicurezza e galleggiando. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...