sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] altruistico, modulati dal patrimonio ereditario, in alcune specie di Insetti; tuttavia la trasposizione di modelli essere considerata con cautela. Nel primo caso si tratta di specie animali che hanno un sistema nervoso estremamente semplice, mentre ...
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Ecologia
Interazione tra individui di una specie ( c. intraspecifica) o di specie diverse ( c. interspecifica) provocata dalla comune esigenza di accedere a una risorsa disponibile in quantità limitata, [...] La c. può avvenire per lo spazio, il cibo, la luce, la riproduzione ecc. Aumenta quanto più le specie sono affini. Specie che occupano una nicchia ecologica simile o identica non possono convivere; questo fenomeno, noto come principio di esclusione ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] loro sali con acidi forti. Tali sistemi sono in grado di fornire alla soluzione in cui sono presenti una riserva di specie chimiche basiche e acide, in grado di legare o liberare protoni, opponendosi così a brusche o eccessive variazioni del pH della ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] reti alimentari. Un esempio di questo tipo di rete è riportato nella fig. 3A, che mostra la struttura delle interazioni tra specie nella rete di Silwood Park, nel Berkshire, Regno Unito (v. Solé e Montoya, 2001; v. Montoya e Solé, 2002). Silwood Park ...
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Phylum di Protozoi costituito da circa 4000 specie, tutte parassite, prive di organelli di origine ciliare, eccetto che nello stadio di microgamete, quando possono differenziarsi uno o due flagelli. Caratteristico [...] o più cellule infestanti (sporozoiti), garantendone la sopravvivenza anche in condizioni sfavorevoli. Le spore mancano solo in quelle specie in cui la trasmissione avviene direttamente da un ospite all’altro, senza che vi sia permanenza all’esterno ...
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Biologia
Connessione di due individui della stessa specie realizzata sperimentalmente per studiare l’effetto reciproco di ciascun individuo sull’altro; utilizzata per valutare l’azione di ormoni o la recettività [...] tra la marza e il portainnesto con formazione di un callo di saldatura.
Zoologia
Relazione di convivenza tra due specie diverse, frequente soprattutto nelle colonie di formiche che formano un «nido composto» mantenendo un certo grado di autonomia ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] filogenetico. In ogni caso, per semplicità di esposizione ci si limita qui a considerare un solo carattere.
Siano date dunque le tre specie animali A, B e C e si consideri il numero di paia di zampe presente in ciascuna di esse. Se questo numero è ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] , con Linneo (1758) si impone l’esigenza di una classificazione sistematica, e su scala mondiale, delle r. che compongono la specie umana.
Nell’antropologia fisica classica del 19° sec. e dei primi decenni del 20°, si definiva infatti come r. umana ...
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In microbiologia, appendice semirigida che, in alcune specie, estrude da una cellula batterica, caratterizzata da diametro molto minore di quello del resto della cellula, con la quale è in continuità. [...] Il numero e la disposizione delle p. sono variabili e caratteristici della specie. In alcuni casi la p. termina con un piccolo organo di attacco che può servire per l’adesione della cellula batterica a un supporto inerte o ad altre cellule. ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] biologico di elezione: si hanno molte più conoscenze a riguardo delle malattie umane che di quelle di tutte le altre specie messe assieme.
Il gene che più si presta a illustrare il nuovo ruolo assunto dall’uomo come strumento per lo sviluppo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...