Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] naturale, come quella dei batteri tubercolari nei confronti della penicillina) o di determinati ceppi di batteri appartenenti a specie normalmente sensibili. La r. è dovuta a mutazioni, che permettono ai batteri di codificare enzimi che distruggono l ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] viventi che popolano la Terra, è il risultato di un processo evolutivo che continua anche oggi e continuerà nei secoli futuri. Anche la specie umana, con tutta la sua complessità culturale, non è che una delle tante forme in cui la vita si è espressa ...
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Virus (lymphocytic choriomeningitis virus) del gruppo arenavirus. Enzootico in un certo numero di specie animali (topo, scimmia, cane, cavia), sporadicamente viene trasmesso all’uomo nel quale è responsabile [...] della coriomeningite linfocitaria (malattia di C. Armstrong). Il quadro tipico è quello di una meningite febbrile, talora accompagnata da manifestazioni encefalitiche e nevrassitiche ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] selettivo per aver acquisito, per esempio, resistenza a erbicidi ovvero a stress biotici e abiotici. Il pericolo non sussiste quando specie selvatiche affini alle piante GM non sono presenti nell'ecosistema (come, per es., nel caso di mais e soia non ...
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Genere di Batteri della famiglia delle Spirillacee (it. vibrione), con una trentina di specie, per lo più acquatiche, qualcuna parassita, come, per es., V. cholerae, agente del colera (➔): hanno forma [...] di corti bastoncini ricurvi, rigidi, mobili per mezzo di un unico flagello polare, e sono gram-negativi. A Vibrio foetus è dovuta la vibriosi, malattia infettiva e contagiosa degli ovini e bovini, trasmissibile ...
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tridacna Nome comune dei Molluschi Bivalvi Eterodonti Veneroidi rappresentanti della famiglia Tridacnidi. Comprende specie giganti, dei fondali rocciosi tropicali dell’Oceano Indiano e Pacifico. Hanno [...] conchiglia equivalve spessa, non madreperlacea, a margini ondulati e dentati; poggiano sul substrato con il margine dorsale della conchiglia, con la conseguente rotazione di 180° di alcuni organi, quali ...
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Biologia
Per l'imprinting genomico ➔ imprinting genètico.
Zoologia
In etologia, particolare forma di apprendimento che si realizza in un periodo determinato della vita (in genere subito dopo la nascita), [...] di inseguimento è presente anche in piccoli a prole precoce di alcuni mammiferi (capra, pecora ecc.) ed è sostituita nelle specie a prole inetta da altri segnali, come l’apertura del becco e lo sbattimento delle ali nei nidiacei, lo stretto contatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] queste espressioni metafisiche, le quali sono pressoché indispensabili per la brevità del dire» (Ch.S. Darwin, Sull’origine delle specie per elezione naturale, cit., p. 59).
L’errore di traduzione, o forse sarebbe meglio dire il lapsus, proprio nel ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] degli organismi: sviluppo (accelerazione della crescita, differenziamento embrionale e larvale), riproduzione (riconoscimento di specie e di sesso, richiamo e assembramento degli individui maturi, sincronizzazione ecc.), cure parentali, nutrizione ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] , lo scroto. Verificandosi una fecondazione interna, i maschi posseggono sempre un organo copulatore erettile. A eccezione delle poche specie ovipare, in cui gli ovidotti restano separati e sboccano con gli ureteri in una cloaca (Monotremi), in tutti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...