M. bianco Specie (Gadus morhua; v. fig.) di pesce Teleosteo Gadiforme Gadide dell’Atlantico settentrionale. Ha corpo allungato, 3 pinne dorsali e due anali, muso ottuso con mascella superiore più lunga, [...] ventre bruno; predatore, lungo 1-1,5 m, massa sino a 50 kg. Il m. bianco manca nel Mediterraneo, dove esistono invece specie di Gadidi affini, tra cui: il m. cappellano (Trisopterus minutus), il m. nero (Pollachius virens) e il merlango.
Le località ...
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Specie (Sarda sarda; v. fig.) di pesce Osteitto Perciforme Scombride, diffuso nel Mar Mediterraneo, Mar Nero e Oceano Atlantico; ha 2 pinne dorsali vicine, raggiunge 70 cm di lunghezza.
Per la pesca delle [...] p., del tonno e del pesce spada si usa una rete da posta o da tiro chiamata palamitara. Per la pesca notturna del pesce spada è fatta con robusti fili di canapa, lunga 600-800 m, e alta 16 m, con maglie ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] con i suoi simili. Rientra in questa categoria la partecipazione affettiva istintiva, o simpatia, comune anche fra individui di specie diverse, come fra uomo e cane.
L’i. sessuale permette la realizzazione dell’impulso sessuale e, insieme all’i ...
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Storico statunitense (n. 1950). Studioso della cultura umanistica, specie rinascimentale, ha esteso la sua ricerca ai movimenti intellettuali sviluppatisi in Europa in età moderna, fino a includere la [...] storia dell’evoluzione di metodi e tecniche di studio, mettendo così in relazione cultura umanistica e scienza. Tra le sue opere: Joseph Scaliger: a study in the history of classical scolarship (1983); ...
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Scrittore greco (sec. 6º a. C.), autore di una specie di teogonia, Le sette caverne (‛Επτάμυχος), che fu detta la prima opera di prosa greca. Dai pochi frammenti a noi giunti si ricava che dovette aver [...] contatti con la teogonia orfica e influsso su Pitagora, che sarebbe stato scolaro di Ferecide ...
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Raggruppamento di famiglie del più antico baronaggio siciliano, dominante specie in Val Demone, in Val di Mazara e a Girgenti, chiamato anche parzialità latina, in accanita guerra contro la parzialità [...] catalana, preminente in Val di Noto e a Catania; la guerra era la prosecuzione della lotta tra i Chiaromonte e i Palizzi da un lato e i Ventimiglia dall'altro, che si erano disputati il predominio durante ...
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Martire a Sinope (Ponto), probabilmente sotto Diocleziano; venerato in Calabria (specie a Francavilla), dove la sua leggenda ha ispirato un canto narrativo popolare in endecasillabi che ne narra la vita [...] dalla conversione al martirio. Protettore specialmente dei marinai. Festa, 22 settembre ...
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Chierico in Piccardia (sec. 12º). Autore di molte prediche latine specie sui Vangeli, e di un grande Speculum universale in quattordici libri (dov'è citato il Concilio Lateranense del 1179), scritto di [...] carattere enciclopedico con una nota mistico-ascetica che ricorda lontanamente il Didascalicon di Ugo di San Vittore ...
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Chimico svedese (n. Småland 1835 - m. 1907); noto per ricerche specie nel campo biochimico. Sotto il suo nome è noto un reattivo per la ricerca degli zuccheri (glucosio) nell'urina, formato da una soluzione [...] acquosa di tartrato sodico potassico, idrato sodico e sottonitrato di bismuto: addizionando questo liquido all'urina e riscaldando, se essa contiene glucosio si forma una colorazione o un precipitato nero ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] è discusso soprattutto in relazione alla tutela internazionale dei diritti umani. Ci si interroga, in particolare, se le norme consuetudinarie e pattizie in materia abbiano come destinatari, oltre ai soggetti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...