DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] essere terminato) ed a supporre che il D. avesse un ruolo nella bottega di Bramante, di cui riprodusse progetti, ed in specie nel cantiere di S. Pietro. Ma su ciò e su una possibile attività autonoma del D. come architetto progettista finora non si ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] fino a quel momento inediti. Comune ai due è anche una forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana e siriaca. Si tratta di una componente estremamente importante, sottolineata con numerosi e precisi ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] , e per l'enfatico atteggiarsi dei personaggi, le cui pose ricevono evidenza da una descrizione anatomica esageratamente marcata, specie nelle figure femminili. Gli affreschi meglio riusciti sono quelli di formato ridotto, dalla struttura compositiva ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] perso "quel piglio aggressivo che ne aveva fatto un'arma di classe negli anni di fine secolo, e poi una specie di incarnazione settimanale del diavolo per tanti benpensanti" (Neri, p. 171). Nondimeno il giornale, al quale aveva iniziato a collaborare ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] di garantire anche a prodotti di minor importanza le caratteristiche qualitative di un dipinto del Ribera. E ciò specie quando, alla metà degli anni Quaranta, quest'ultimo dovette affrontare lunghi periodi di grave infermità (Pacelli, 1979).
Il ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] le nuove teorie "neoclassiche"; egli sembra talvolta cedere a quell'accademismo, talaltra sforzarsi in un adeguamento alle nuove voci, specie nella fase più tarda. Ma nei momenti migliori, e sono parecchi, almeno negli anni tra il 1765 ed il 1790 ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] dalla critica più recente - l'esecuzione degli affreschi a palazzo De Mari - Casareto in piazza Campetto. Qui, in specie nella galleria, il linguaggio pittorico del G., quand'anche declinato sull'esempio del fratello Bartolomeo, dimostra tuttavia una ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] policromia o in bianco è la produzione plastica, d'un sapiente modellato che in più casi richiama esempi mitteleuropei e in specie viennesi, in modi, anche in essa come nel vasellame, compiacenti alle chinoiseries e in regola con i dettami rococò e ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] e competentissima guida nelle erborazioni compiute nell'agosto 1803 nel Bassanese e che gli dedicò un Catalogus plantarum delle specie rinvenute in quelle perlustrazioni botaniche (Bassano del Grappa, Biblioteca civica, Mss., 30.C.I.7).
Ebbe inoltre ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] e rivolta sia alla progettazione di nuovi edifici, sia ai radicali restauri in stile.
Tra le commesse più importanti della prima specie il palazzo di Giustizia di Chiavari (1882), la chiesa di Vitaleta, nei pressi di Pienza (1884), la cappella della ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...