ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] l'appoggio di alcuni dei caporali del Cismonti, da lui sovvenzionati con ricche pensioni, ma ciò suscitò gelosie e ripicche, specie per il favore da lui dimostrato verso Luciano da Casta, potente capo del Nebbio. I suoi avversari fecero appello a ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] di vita riprese i suoi studi di agricoltura razionale e si prodigò a beneficio della cittadinanza con cospicue donazioni in denaro, specie in occasione della carestia del 1836.
Il L. morì nella propria casa di Reggio il 24 marzo 1838.
Fonti e Bibl ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] , la Signoria sul degrado delle pratiche religiose, dai "disordini" nelle ordinazioni sacerdotali alla comunione "sotto le due specie", lanciando l'allarme sulla possibilità di una loro propagazione nei territori della Repubblica, e sulla probabile ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] Parmensi, II, Romae 1970, ad Indicem; molto ricco per l'utilizzazione di documenti e le indicazioni di fonti d'archivio, specie per il periodo salernitano del D., è G. Crisci, Il cammino della Chiesa salernitana nell'opera dei suoi vescovi (secc ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] centrifuga aristocrazia, in massima parte gastaldale, fino a pochi anni prima politicamente assai intraprendente.
G., che specie negli ultimi anni non mancò di favorire la penetrazione del monachesimo cluniacense nei territori dipendenti, morì il 4 ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] diciotto anni e di forma eccellente, cedendo l'età e l'innocenza alla perfidia e crudeltà del vincitore, fu, sotto specie di volere rimanesse nella sua corte, ritenuto appresso a lui con onorevoli dimostrazioni; ma non molto tempo poi condotto a Roma ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] . Ma il magistrato degli inquisitori e gli stessi Collegi, sensibili agli allarmismi di numerosi "biglietti di calice" (specie di lettere anonime istituzionalizzate) che affermavano la pericolosità di certi passi dell'opera del C. e sconsigliavano di ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] con Rosselli, il C. si trasferisce nella Francia meridionale, dove conduce una vita randagia, a stretto contatto con anarchici italiani (specie a La Seyère-sur-Mer). Nel 1940 si stabilisce a Tolosa, riprende i collegamenti con i filoni del movimento ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] della natura invocò divieti alla pesca con reti a maglia piccola e altri provvedimenti per evitare danni alle varie specie animali, e pubblicò queste tesi nell'opuscolo Della protezione dovuta agli animali (Genova 1870). Negli stessi anni fondò le ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] nel Consiglio degli ottanta. Quest'ultima nomina aveva un suo particolare significato, perché il Consiglio degli ottanta era una specie di Senato ordinato per dare espressione alle idee e ai programmi dei gruppi politici più o meno scopertamente ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...