(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] (fra di essi anche Havel) e la persecuzione sporadica e selettiva continuò fino alla fine del regime. Charta 77 fu una specie di ombrello protettore dei vari gruppi del dissenso cecoslovacco, che negli ultimi anni si erano andati moltiplicando. I più ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] centri di comunicazione del nemico, della sua organizzazione aviatoria e, in genere, militare; la distruzione di città nemiche, specie della capitale, per ottenere il crollo morale dell'avversario. La battaglia aerea fra le opposte aviazioni non è ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] e gli Ardiei non è improbabile che i Liburni, e con essi gli Zaratini, abbandonassero la Lega illirica orientandosi verso Roma, specie dopo la marcia del console C. Sempronio Tuditano (129 a. C.), che da Aquileia si spinse sino al fiume Tizio: non ...
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SUÁREZ GONZÁLEZ, Adolfo
Aldo Albònico
(App. IV, III, p. 533)
Uomo politico e primo ministro spagnolo. Dopo il successo conseguito nelle elezioni del 1979, la posizione di S. come capo del governo e [...] Negli anni successivi il CDS ha accolto importanti personalità provenienti anche dalla sinistra e ha mostrato di poter contare specie sull'elettorato delle zone rurali della Castiglia e sui ceti medi urbani scontenti della politica sia dei socialisti ...
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NAGY, Imre
Uomo politico ungherese, nato a Kaposvár nel 1896. Dopo aver aderito ancora giovanissimo al partito socialdemocratico, nel 1918 - rientrato in patria dalla Russia dove era stato prigioniero [...] di favorire "un tenore di vita sempre migliore nel campo culturale e sociale" rallentando l'eccessiva industrializzazione, specie dell'industria pesante, e incoraggiando il ritorno ad una politica di sviluppo nell'agricoltura. Questa politica ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] . Anche se l’Enciclopedia rimane pur sempre una delle fonti principalissime delle dottrine e dei punti di vista del regime, e in specie nelle sue voci da questo punto di vista più significative. E fu per ciò che si decise di dar vita, per volontà ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] macerie" (Ugo Falcando, 1897, 8, pp. 21-22).
Nel biennio 1159-1161 in Sicilia si coagulavano però più gravi tensioni, specie a causa degli inasprimenti fiscali. Il 10 novembre 1160 a Palermo veniva accoltellato Maione e subito dopo da taluni ambienti ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] E se la geologia ha contribuito anch'essa, determinando le epoche successive della terra e la comparsa delle diverse specie animali, all'affermarsi della concezione lineare, lo studio dei minerali ha rimandato piuttosto a leggi immanenti che sembrano ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] .
A Ginevra il capitolo della cattedrale, probabilmente influenzato dai confederati svizzeri - in particolare Berna e Friburgo, che temevano, specie dopo la guerra di Borgogna, le mire espansionistiche dei Savoia - il 19 luglio 1482 aveva eletto all ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] certa connivenza del governo verso i propri cittadini specie se appartenenti al patriziato, una serie di decreti religiosa ginevrina la presenza del D. fu degna di nota, specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...