(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] in circostanze ignote e restò pressoché abbandonata fino all'epoca augustea (20 a.C. circa). In parte ricostruita sotto Augusto, specie per quanto riguarda le aree pubbliche del foro e dell'arce, serviva come centro di culto e di feste locali nei ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] del cavaliere comprendeva: la spada, lo scudo, la lancia che era lunga più di due metri, l'elmo e l'usbergo, una specie di camicia fatta da circa quarantamila anelli di ferro. Tutto questo costava come comprare una ventina di mucche.
Come vivevano i ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] l'Inghilterra e con la Francia, ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Stati di seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici del dissolto Impero asburgico, con cui più aspre erano le tensioni. Il Nitti (giugno 1919 ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ebbe luogo per il rapido evolversi degli avvenimenti italiani. Nel 1848 fu incaricato di una missione riservata sulle coste africane, specie al Cairo e ad Alessandria.
La grande occasione di mettersi in luce gli si presentò alla fine di quell'anno ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] et non conferisce né alla dignità pubblica né a quel poco di vigore" che è opportuno - in ogni caso - esibire, specie all'inizio della "guerra". Né ciò "pregiudica", anzi giova alla stessa "speranza" - peraltro ritenuta dal D. "dubia e vana" - del ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] Iran: S. ci appare come il punto convergente di due grandi civiltà reciprocamente influenzatesi, la civiltà della pianura mesopotamica, specie meridionale, e quella dell'altopiano iranico.
La storia inizia a S. nel III millennio a. C. con la dinastia ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] presso il Collegio dei gesuiti (delle cui chiese e scuole i Pallavicino erano munifici protettori), e nelle capitali europee, specie Parigi e Londra, dove l’attività diplomatica del padre conduceva la famiglia (a Parigi, Paolo Girolamo si fece ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] Acquistò poi beni nel voivodato di Lublino, e sposò una polacca, Anna Meglewska. Si guadagnò diversi protettori influenti, specie nella famiglia Tęczyński: faceva parte del seguito di Giovan Battista Tęczyński, quando, nell'estate del 1561, questi si ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] il titolo onorifico di ciambellano reale. Prese quindi parte alla spedizione italiana di Carlo VIII, conquistandosi sul campo, specie in occasione della battaglia di Fornovo, il plauso del sovrano francese che lo ricompensò facendogli dono, il 26 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] . Più travagliate le vicende in Medio Oriente, specie in Palestina nel processo che portò alla costituzione sensibilità romantica. Aspetti di questa sensibilità furono illustrati dai poeti minori (specie T. Moore, W.S. Landor) e dai saggisti. In C ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...