ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] (Torino 1947) l'A. pubblicò a Siena nel 1953 il Prodromo della storia naturale d'Italia, ove trattava l'origine delle specie con vedute che si riallacciavano a Lamarck: secondo l'A. la vita ebbe origine solo una volta nella storia della terra.
L ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] , decise di tornare a Trento, per esercitare l'arte medica, ma soprattutto per diffondere la massoneria, sotto la nuova specie di una societas philosophorum o meglio "Società dei Beati Muratori". Ma proprio in quel tempo si scatenava in Baviera la ...
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BISCARO, Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Treviso il 29 ag. 1858, da Antonio e Giovanna Piloni. Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'univers. di Padova nel 1880, fece pratica legale nella città [...] ).
Di particolare rilievo è l'attività storico-erudita del B.: egli dedicò i suoi primi studi alla storia locale, specie a quella artistica, cui lo aveva avviato fin dagli anni liceali l'erudito trevisano Luigi Bailo (dalla loro collaborazione nacque ...
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ibo
(o igbo) Popolazione della Nigeria sud-orientale. L’archeologia ha evidenziato lo sviluppo di grandi insediamenti e centri politici nell’area già dal 9°-10° sec. (➔ Igbo-Ukwu). Tuttavia dal 15° [...] e quindi della Nigeria indipendente. Negli anni Sessanta questo ruolo degli i. nei corpi dello Stato fu causa di profondi contrasti specie con le regioni del Nord musulmano e, nel 1967-70, condusse alla secessione delle regioni i. e a una tragica ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] l’acciuga, il corallo e le spugne; nella Manica e nell’Atlantico il merluzzo, la sardina e l’aringa. Numerose sono le specie di pesci d’acqua dolce: 46 su un centinaio europee; alcune importate dagli Stati Uniti si sono acclimatate ed estese a tutte ...
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Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] storia (Per la storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio di Carlo V, 1938), sia ancora, specie nella fase conclusiva della sua opera e della sua esperienza, nella ricostruzione attentissima delle vicende politico-diplomatiche dell ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Sierra sono lama, guanaco, vigogna e alpaca. Ben rappresentati i Roditori, tra i quali il maiale acquaiolo, l’aguti e varie specie di topi. Ben rappresentati gli Sdentati, come il formichiere comune e il tamandua. Ricca è l’avifauna con uccelli mosca ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] ittico del M., che è oggi notevole solo in alcune parti dell’Adriatico e nel Mar di Sicilia. Le specie più pescate sono quelle utilizzate per l’industria della conservazione (sardine, acciughe), discretamente presenti nel M. occidentale. In passato ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] in Germania dal 1933 al 1945; e che è stato esteso, di fatto con minore consequenzialità e decisione nell'esecuzione (specie per la resistenza opposta dalla Chiesa e dal popolo alle misure governative), ma con identica tendenza di principio, anche in ...
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Nell'ultimo periodo del regime fascista continuò a rappresentarne la corrente più faziosa che traduceva le formule dell'ideologia nazionalista nel semplice linguaggio della sopraffazione di parte. Dopo [...] o "attendisti". Promosse o incoraggiò nel suo giornale e in Crociata Italica, diretta da certo don Calcagno, una specie di scisma fascista in seno alla Chiesa romana, che fu energicamente stroncato con mezzi disciplinari. Fu giustiziato dai ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...