Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] siano da tenere nel debito conto le differenze esistenti tra i diversi contesti) le scuole alessandrine di Clemente e Origene. Specie i cristiani dell’alta società, se non vogliono venire meno alla loro fede, in particolare nella pratica della vita ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] di aventi diritto, ha attirato l’attenzione sulla volontà manipolatoria dei notabili meridionali e dei galantuomini al loro servizio, specie dopo l’andata al governo della Sinistra e la riforma del 1882. Ma la lettura del passaggio di consegne tra ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] che erano scesi a Genova verso il 1380 dal paese di Savignone, nell'Appennino ligure, avevano ricoperto cariche pubbliche, specie come Anziani della Repubblica. Perciò, nel 1528, grazie a un certo prestigio e a una discreta ricchezza, furono ascritti ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] che fosse senatore ben quattro volte rispecchia l'influenza goduta dalla sua famiglia e il gradimento della sua persona ai pontefici, specie a Gregorio IX suo congiunto. La storia di Roma nel secolo XIII è priva di buona documentazione e poche sono ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] il padre, reduce dalla prigionia in Moravia. Iniziò quindi a frequentare l'Università di Pavia, nella quale si raccoglievano, specie intorno ai fratelli Cairoli, forti sentimenti di italianità. Nel maggio 1860, a 18 anni, si unì ai garibaldini in ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] a.C., che costituisce un vero e proprio archetipo storico delle e., fu forse dovuta al tifo. Il millennio medievale fu segnato da tre specie di e.: la peste, il vaiolo e la lebbra. Nel 6° sec. d.C., sotto l’imperatore Giustiniano, infierì in tutto il ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] del Novecento, periodo che è stato definito "età giolittiana", dando un'impronta liberale alle linee di governo, specie rispetto ai conflitti dei lavoratori.
Vita e attività
Laureato in giurisprudenza, lavorò dal 1862 nell'amministrazione statale ...
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Termine («caduti») con cui furono designati i cristiani apostati nelle persecuzioni di Decio e Valeriano. Poiché in quelle occasioni fu richiesto un atto positivo di culto pagano, attestato da un apposito [...] ottenuto da funzionari compiacenti o addirittura corrotti con denaro. Più tardi, nella persecuzione dioclezianea, si ebbero, specie in Africa, i traditores, che avevano consegnato alle autorità i libri della Sacra Scrittura. Una volta cessata ...
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Uomo politico e scrittore messicano (n. Guanajuato 1788 - m. 1856). Pur avendo aderito al piano di Iguala (1821), fu poi deciso avversario di A. Itúrbide; membro della Costituente del 1824; sostenitore [...] . Oltre agli scritti su varî periodici, sono da ricordare El catecismo de jurisprudencia e Facultades pontificias. Usò comunemente lo pseudonimo El Gallo Pitagórico (specie nel 1844-45) che usò anche come titolo di una raccolta di articoli (1845). ...
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Uomo politico, nato a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ottobre 1879. Insegnante elementare, segretario di una Camera del lavoro avanti la prima Guerra mondiale, entrò poi nella frazione massimalista [...] all'estero e assunse verso il fascismo un atteggiamento per il quale fu espulso dal PCI (1928). Collaborò con Mussolini specie nel campo giornalistico (rivista: La Verità), specie dopo l'8 settembre 1943; fu fucilato a Dongo il 28 aprile 1945. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...