FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] villa Florio (oggi Màseri) a Persereano di Pavia di Udine. Udine, Bibl. com. V. Joppi, Diario ms. del conte C. Caimo, passim (spec. t. VII, p. 208): mss. 80.13, 220, 279 f. 219v; 285 f. 127v; Q. Viviani, Versi in memoria della desideratissima donna ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] Mauri. Pur molto impegnato negli studi, partecipò al fervore di rinnovamento spirituale ed alle aspirazioni nazionali largamente diffuse, specie tra i giovani.
Fin dall'inizio dell'insurrezione milanese, nel manipolo guidato da L. Manara partecipò ai ...
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Politico e generale ateniese (n. prima del 450 - m. 404 a. C.), figlio di Agnone. Avverso alle forme più radicali di democrazia, collaborò alla rivoluzione oligarchica (411), fece parte del Consiglio dei [...] i colleghi nella condanna a morte dei democratici più invisi, finché in seguito agli eccessi dei colleghi più violenti, specie Crizia, prese a opporsi risolutamente. Perciò Crizia lo accusò di tradimento e con procedimento sommario e illegale lo mise ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] città principale, di uno Stato o di una regione. Più genericamente, si definisce m. una città di notevoli dimensioni, specie se caratterizzata da una dinamica vita sociale, economica, culturale.
Nella prima metà del 20° sec., quando il termine prese ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] questioni d'importanza: "Les ministres passent: mais celui là est toujours auprès de moi" (F. Chabod, p. 666). In effetti, specie durante il 1877, costituì il tramite di relazioni dirette del re con l'ambasciatore austriaco a Roma, Haymerle, il quale ...
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Stato insulare dell’Oceano Pacifico centro-occidentale, a N delle isole Figi.
L’arcipelago è costituito da nove atolli corallini principali (Nanumea, Nanumanga, Niutao, Nui, Vaitupu, Nukufetau, Fanafuti, [...] medie sui 29 °C e abbondanti precipitazioni (3000 mm annui); frequenti i cicloni. La vegetazione è limitata a poche specie di alberi (palme da cocco, albero del pane).
La grande maggioranza della popolazione (97,9%) è costituita da Tuvaluani ...
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La prima delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione). P. sacra Antico rituale (lat. ver sacrum) praticato in circostanze di particolare gravità (guerre, carestie, epidemie ecc.) da popolazioni dell’Italia [...] a Roma in situazioni di estremo pericolo si ebbero voti pubblici di questo genere. Primaverilità Carattere di certe varietà di specie di cereali (grano ecc.) che, seminate in p., danno il frutto all’epoca normale, cioè nell’estate successiva; altre ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] oggi l'elemento yu, ci si accorgerà che quest'ultimo entra a far parte della grafia dei termini che designano varie specie non soltanto di pesci, ma anche di crostacei, di molluschi, di rettili, di anfibi e di mammiferi. L'inserimento dell'elemento ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] con l'ornitologo americano J. J. Audubon e con lo svedese S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune specie di Mammiferi, con G. R. Gray, che usò in gran parte la classificazione del Bonaparte. Al Cuvier mosse critiche a proposito ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] non solo con un netto distacco dall'autorità beneventana ma anche con un legame, sia pure non privo di ombre specie nei decenni finali del suo governo, alla nascente, tormentata dinastia capuana. L'abile composizione dei pur aspri dissidi con gli ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...