COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] o gli autori letti da C. in questo periodo. È possibile che abbia conosciuto lo Pseudo Anatoliano Canon Paschalis, specie se si ritiene sia stato composto nell'Irlanda meridionale piuttosto che in quella settentrionale o nella Bretagna intorno alla ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] politica tradizionale protestataria, la quale aveva inclinato a fare della questione romana una questione internazionale, una specie di ipoteca accesa dal concerto delle potenze europee sull'unità italiana: la Santa Sede aspettava "la sistemazione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] " (Epp. Roman. pont. genuinae, p. 245) -, operché non erano riusciti a contattare la parte fedele all'ortodossia cattolica (specie i monaci acemeti). Prima che Miseno e Vitale facessero ritorno a Roma, il patriarca e l'imperatore consegnarono loro ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] le dottrine dei canonisti contemporanei come Uguccio. Ma proprio da questo lato gli furono mosse parecchie critiche, specie per quel che riguardava la legislazione matrimoniale, nonostante che proprio in questo campo, come in quello economico ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] per generi e tipologie discorsive, secondo il modello di K. von Gesner, il F. finì per redigere una specie di indice, molto ricercato dai contemporanei per la facilità della consultazione. Accanto alla novità dell'opera, all'evidente erudizione ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] suo grande nemico. Questi, temendo per sé e per i suoi a causa della sua irriducibile opposizione al nuovo regime specie dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti rifugiato insieme con i figli nella basilica vaticana, dove i suoi avversari ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] il F. esercitò, soprattutto a Roma e a Firenze, su molte vergini e spose. L'Index è solamente un elenco di tutte le specie di peccati, mentre il De divinis preceptis, che nel manoscritto Marciano è adespoto, è un'operetta ricca di immagini vive e di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . L'E. ne parlò con i ministri spagnoli e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovo di Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati dagli Austriaci, i suoi sforzi apparvero sempre più vani. Nell'estate 1748 si adoperò ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] un Ragionamento dell'autore a' spettatori sopra quella parte dell'hospedale, che contien le femine, ove gentilmente dipinge tutte le specie di pazzia sopradette ritrovarsi in loro (cc. 70v-80r): nelle donne la pazzia è in realtà viziosità o debolezza ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] S. Collegio. Una riforma così concepita. poneva l'autorità suprema nelle mani dei cardinali e faceva del papa una specie di doge (come il veneziano E. IV poteva ben comprendere) piuttosto che il sovrano assoluto presupposto dal principio teologico ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...