BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] , promuovendo alcune colture, diffondendo nuove piante. Nel 1783 pubblicò a Pavia le Osservazioni circa il flogisto,e le differenti specie d'aria secondo le moderne scoperte, in cui si mostra edotto delle ricerche di Bergmann, Volta, Priestley, che ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] : non è infatti vero - egli afferma - che "l'individuazione viene dalla materia" e neppure, all'opposto, che "oltre alla forma della specie specialissima vi è la forma individuale" (II Sententiarum, d. 3, p. 1, a. 2, q. 3, concl., in Opera, II, p ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Fiandre G. B. Bussi relazionava accuratamente al papa l'aggravarsi delle ostilità e la diffusione massiccia delle teorie gianseniste specie dopo il rientro del Codde in Olanda. Infine l'8 giugno 1703, l'arcivescovo di Malines, il fedelissimo Humbert ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] ., IX, n. 37 della fine del 1083).
Tutto ciò rappresentava, probabilmente, un sentimento sincero e una valutazione prudente del papa, specie a partire dal momento in cui i rapporti con Enrico si guastarono definitivamente ed era d'altro canto assai ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 1963, comprende i Sermones imperfecti, le ventuno lettere, parte in latino e parte in italiano e infine l'Itinerarium anni, una specie d'indice dei sermoni predicabili nel corso dell'anno con le fonti relative. Il nono e ultimo volume (Quaracchi 1965 ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] alle cariche […]. Ma dato ancora che sia necessario ammettere una classe di persone distinte con privilegi […], che formino una specie di scala dalla plebe al sovrano, non vedo […] come convenga rendere ereditario il diritto di tali persone a certe ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] (edito da A. Jahn, in Archiv für Philologie und Pddagogik, Supplementband, X [18441, pp. 485536). Il libello, una specie di dialogo mitico di imitazione platonica, o meglio lucianea, naturalmente tendenzioso, asserisce che l'agone si concluse con la ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] somme raggranellate nel tempo del loro servizio. Rivendicò a sé la collazione dei benefici ecclesiastici, svincolandoli da ogni specie di mercatura; volle che i beneficiati avessero gli ordini; teneva abitualmente due vicari che lo coadiuvassero nel ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] decaduto, alla cura dei padri dell'Annunziata di Firenze.
L'opposizione alle riforme dell'A. si accentuò col tempo, in specie quando egli prese ad urtare le prerogative e i privilegi della Congregazione dell'Osservanza, che reagi in im primo momento ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] vicerè conte di Castro e principe Emanuele Filiberto di Savoia. Il C. vi tenne diverse orazioni e discorsi, specie per celebrare ricorrenze della casa regnante. È testimonianza dei rapporti amichevoli che il viceré Emanuele Filiberto intratteneva con ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...