spermatozoo In biologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio) con cui tutte le specie provvedono, eccettuati i casi di partenogenesi, alla riproduzione sessuale mediante il processo [...] Leeuwenhoek, e battezzati con il nome di animalcula, gli s., sebbene di forma, dimensioni e struttura varie nelle diverse specie animali, presentano un piano d’organizzazione comune. Nella maggior parte dei casi (tipicamente nei Vertebrati e in molti ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] topo di una o più copie del gene della PrPc di una specie diversa. Si hanno così a disposizione modelli murini per lo studio parte di un determinato ceppo di EST, di propagarsi in una specie diversa da quella in cui è stata isolata. L'introduzione di ...
Leggi Tutto
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] e medicina
Anatomia
Il n. è un rilievo in forma di piramide triangolare, situato sul piano mediano della faccia, al di sotto della fronte e sopra il labbro superiore, e che racchiude due cavità (cavità ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] la Seconda guerra mondiale.
Virus oncogeni. Numerosi virus sono causa di t. che compaiono naturalmente nella patologia di varie specie animali o sono in grado di produrre t. se inoculati in animali da esperimento. Nonostante i molti ostacoli che si ...
Leggi Tutto
(o Urticacee) Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Rosali alla quale appartengono quasi 600 specie. Le O. comprendono piante erbacee o, più raramente, legnose, con foglie stipolate; i fiori sono minuti, [...] azotate, dunque sono frequenti in incolti, margini boschivi, ovili ed ambienti ruderali in genere. In Italia sono presenti 6 specie, di cui la più nota è Urtica dioica, diffusa in tutte le regioni temperate dell’Eurasia. Questa ha azione astringente ...
Leggi Tutto
fertilità In biologia, il risultato della produzione e dell’incontro di gameti funzionali. In molte specie la f. è ridotta o annullata da meccanismi di isolamento geografico, ecologico, stagionale, sessuale, [...] meccanico ...
Leggi Tutto
Biologia
La condizione di un organismo che si nutre solo di una sostanza o di una specie animale o vegetale; in particolare, parassita monofago è quello che vive a spese di una sola specie.
Medicina
Patologica [...] propensione al consumo quasi esclusivo di un solo gruppo di alimenti (carni, cereali ecc.). Protratta nel tempo, è causa di malnutrizione per difetto ...
Leggi Tutto
Glicoside (detto anche glicirrizina o acido glicirizzinico), formula C42H62O16. È contenuto nelle radici di diverse specie di liquirizia e in altri vegetali (Myrrhis odorata, Iuglans ecc.); si ricava in [...] forma di scaglie cristalline, incolori, di sapore dolce, poco solubili in alcol ed etere. In acqua fredda rigonfia gelatinizzandosi. Per idrolisi si scinde in due molecole di acido glucuronico e una di ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non accoppiati, mentre i poliradicali sono rari. Composti importanti della chimica inorganica, come il ...
Leggi Tutto
Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] tentativi di cercare analogie tra il mondo animale e il mondo umano, o di applicare direttamente le scoperte relative alle specie non umane a quella umana. Questa frattura ha pesato sulla genetica del comportamento per oltre un secolo, sfociando nel ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...