Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] cellula e gli organismi sono stati studiati come espressione dei loro genomi. Sono stati sequenziati per intero i genomi di diverse specie, uomo compreso; molti geni sono stati identificati (la stima attuale è di circa 35.000 nell'uomo), ed è in atto ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] H3.3 appaiono molto simili, mentre CENPA, l'istone H3 centromerico, presenta una grande variabilità amminoacidica tra le diverse specie. Gli studi più recenti dimostrano come H3.3 sia caratterizzata da modificazioni post-traduzionali tipiche dei geni ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] essi ricavarono le ricette per la preparazione dei farmaci, cosicché numerose droghe originarie dell'India, come alcune specie di mirabolano e le rasāyanāt, i farmaci della giovinezza descritti nelle enciclopedie mediche indiane, finirono per essere ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] il n. 553 (Arch. Convento S. Domenico, Libro delle sepolture, anno 1480).
La posizione occupata dal B. durante la sua vita, specie alla corte papale, lo mise in contatto con poeti, letterati ed umanisti della sua età, tra gli altri il card. Iacopo ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] presenti, costituzionali, tipiche e costanti per ciascuna specie, mentre altri lo sono occasionalmente per variabilità individuale statistica di un emisfero sia presente anche in altre specie: i Mammiferi in genere sembrerebbero - il termine è ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] lo avevano portato in India. Dal punto di vista storico, la ricostruzione è attenta, come si può facilmente verificare - specie per la prima parte del viaggio - incrociando date e itinerari riportati dal L. con quanto annota Bembo nei suoi dispacci ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] di vista morfologico e funzionale, una fase istiotrofica e una fase emotrofica; anche nei casi tipici di emotrofo, come nella specie umana, in un primo tempo ha molta importanza l’istiotrofo. La nutrizione dell’embrione, oltre che attraverso la p ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] elemento; tale mobilitazione si realizza mediante esaltazione dell’attività osteoclastica. Influenza inoltre il metabolismo minerale, specie quello del fosforo inorganico, del magnesio e del potassio, regolando l’equilibrio ionico dell’organismo ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] della diversità (genetica, tassonomica ecc.) degli organismi che vivono in queste a. e garanzia di una fruizione sostenibile delle specie e degli ecosistemi. In Italia, a questo scopo fin dall’inizio degli anni 1980 è stata istituita la possibilità ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] in precedenza nella storia della medicina, soprattutto rispetto a epidemie che nel passato recente o lontano hanno colpito la specie umana. Per motivi biomedici, sociali e di politica sanitaria l'AIDS costituisce senza alcun dubbio uno dei problemi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...