FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] nella cavalla, ibid., XXXI [1955], pp. 429-432). Il F. fu infatti uno dei maggiori studiosi del taglio cesareo nella specie bovina, e grazie anche alle sue opere e convinzioni tale intervento cessò di essere limitato a casi straordinari e gravi per ...
Leggi Tutto
oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] ha messo in evidenza come essi non presentino delle omologie, suggerendo una loro evoluzione indipendente. Nelle specie finora analizzate, tuttavia, l’organizzazione e la fisiologia generale di questi oscillatori circadiani, sia quelli presenti ...
Leggi Tutto
Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] 15.000 paia di basi nei Mammiferi a circa 2 milioni di paia di basi nelle piante) e all’interno della stessa specie. I DNAmt meglio studiati sono quelli del lievito e dell’uomo. Entrambi sono stati sequenziati: il DNAmt del lievito è costituito da ...
Leggi Tutto
Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] la maggior parte ma non la totalità dei microrganismi, e dalla disinfezione, che tende alla distruzione delle sole specie microbiche patogene. L’impossibilità della generazione spontanea fa sì che un oggetto, una volta sterilizzato, rimane ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] di r. è grandezza di notevole importanza, per es., per ambienti di studio o di riposo. Spesso il r. ambientale, specie se si presenta piuttosto uniforme e continuo, è detto r. di fondo. In relazione alle caratteristiche spettrali, si parla di r ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] ’allerta o di sveglia, con disincronizzazione dei tracciati corticali.
In neurolinguistica le indagini sulla generazione dell’enunciato verbale, specie con le ricerche nel campo dell’afasia, hanno condotto alla teoria dell’a. verbale elaborata da L.S ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei Vertebrati che compare nella porzione mediana dell’archipallio (area d’i.), come centro di correlazione olfattoria. In Rettili, Uccelli e [...] .
Zoologia
Genere (Hippocampus) di pesci Teleostei Singnatiformi Singnatidi, noti come cavallucci marini. Comprende circa 45 specie dei mari temperati e caldi, di cui 2 (Hippocampus hippocampus e Hippocampus guttulatus) nel Mediterraneo. Hanno ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la f. tende a costituirsi come [...] si tende a preferire quello di tromboflebite. Il flebolito, calcolo o concrezione venosa, è talora radiologicamente visibile specie nel piccolo bacino, come piccola opacità dalla forma tondeggiante o allungata e situata lungo il decorso dei vasi ...
Leggi Tutto
Chirurgia. - La chirurgia del c., grazie a un progresso veramente spettacolare, ha raggiunto la dignità di specialità chirurgica autonoma, con un importante corpus dottrinale proprio e con tecniche che [...] un trapianto di c. praticato non come completa sostituzione di esso ma come collaboratore di esso, dividendone il lavoro specie nei primi giorni dopo l'operazione, quando il c. impiantato ha difficoltà nell'adattamento funzionale. Alla soluzione di ...
Leggi Tutto
RABBIA
Claudio Massenti
(XXVIII, p. 654)
Il problema della rabbia silvestre. - A partire dagli anni Cinquanta, esclusi alcuni paesi che ne sono esenti (Australia, Nuova Zelanda, le isole dell'Oceania [...] del Mar delle Antille le manguste, fra le quali si è avuta una cospicua epizoozia; nell'America del Sud, specie in Perù, i pipistrelli, che agiscono o direttamente col morso, o indirettamente, col loro cospicuo affollamento in caverne, determinando ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...