specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] . a.C.), costituito da una figura o da un motivo architettonico, unito al disco da vari elementi ornamentali, o a scatola (specie 4°-3° sec. a.C.), costituiti da due pezzi uniti da cerniera, che chiudono un disco piatto o fungono, nelle facce interne ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] la natura collagena almeno della parte più esterna del sarcolemma; nel sarcoplasma si trovano numerosi mitocondrî detti da alcuni, specie per il miocardio, sarcosomi: per altri (J. W. Harman, 1955) anche nei muscoli scheletrici, almeno nel piccione ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] più frequente: questi geni sono spesso localizzati in un trasposone e quindi trasferibili facilmente ad altre specie enterococciche per coniugazione; si tratta di una resistenza inducibile dall'esposizione ai glicopeptidi. Il fenotipo di resistenza ...
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PNEUMOCOCCO
Luigi CALIFANO
. Prima classificato come Diplococcus pneumoniae, più recentemente come Streptococcus pneumoniae. Cocco di forma lanceolata, il più spesso appaiato, talvolta disposto in forma [...] i tipi di pneumococco, ma non si riscontra in altri germi per cui lo si ritiene responsabile della specificità di specie. Inoltre è stata isolata una nucleoproteina che non è specifica dello pneumococco perché si riscontra, oltre che in tutti gli ...
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ZOSTER HERPES
Vittorio Challiol
HERPES Malattia infettiva causata da un virus specifico, neurotropo, con localizzazione prevalente nei ganglî spinali o nei ganglî omologhi annessi ai nervi cranici. [...] . Si forma allora un essudato che riempie una vescicola bollosa.
Sintomatologia. - I fenomeni principali sono di due specie: disturbi obiettivi e subiettivi della sensibilità e una particolare eruzione bollosa. I dolori iniziano il quadro clinico ...
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Medico e biologo, nato a Vicari (Palermo) il 14 settembre 1923. Si è laureato in medicina a Padova nel 1947, ed è stato assistente (1947-52) nell'istituto di Istologia ed embriologia della stessa università. [...] e sviluppati nei singoli rRNA, tRNA e mRNA. A. ha caratterizzato le proprietà strutturali, funzionali e metaboliche di queste specie di RNA, e ha stabilito la posizione dei geni corrispondenti sulla mappa del genoma mitocondriale umano. Ha inoltre ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] su cellule effettrici sia diverse sia dello stesso tipo (per es. fibre muscolari lisce) in organi diversi o in specie diverse. Si è potuta comprendere parte di questa complessità dimostrando che i recettori adrenergici possono essere distinti in due ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] .
Sintetizzato il primo rotassano. I.T. Harrison e S. Harrison, della società Syntex Research di Palo Alto, sintetizzano una specie formata da una molecola a catena lineare costituita da 12 atomi, 'infilata' in un anello macrociclico di 30 atomi di ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e persino approvata dalla società. L'inevitabilità della morte è estremamente gravosa per l'esistenza individuale umana. La specie sopravviverà, forse anche a costo di lasciar morire individui. Ma che dire dell'esistenza dell'individuo: la morte ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] né per Cristo, ma solamente per l'imperio". Consapevolezza, lucida e riduttiva ad un tempo, che, assieme alla considerazione sub specie regni dell'"odio fatale tra queste due famiglie di Bourbon e di Lorena" e al favore, sempre più definito, per la ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...