BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] da una naturale pigrizia di invenzione; nella ricerca di una esatta connotazione psicologica (che dà risultati approssimativi specie se rapportati ai modelli francesi tenuti sicuramente presenti dalla B.) più che nell'inerzia delle scene tutte ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , già suo concorrente alla cattedra milanese, che pure aveva plaudito alle Decisiones nel 1544, prima indirizzando al C. una specie di lettera aperta nel 1546 (Marq. Gudii, pp. 132 ss.), poi pubblicando nel 1548 un pamphlet polemico apparentemente ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] incredibili. Il D. si rifà persino a un grande classico di Molière nel Novo Tartufo, rendendo il protagonista una specie di torvo Jago shakespeariano, il quale muore pugnalato da un novello, sanguinario Orgone, confessando in punto di morte le ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] per l’ingresso di Penna nel mondo letterario degli anni Trenta. Del loro lungo rapporto, non privo di qualche ombra specie negli anni del dopoguerra e fino alla morte di Saba, resta un breve, ma denso carteggio, purtroppo privo delle missive ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] quegli stessi anni, peraltro, l'ambiente padovano dovette sollecitare nel L. interessi filosofici e speculativi, rivolti in specie all'opera di Aristotele (già frequentata d'altronde negli anni romani, come documentano i prestiti ricevuti, presso la ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] -religiose che, comunque, non toglie concretezza anche ai personaggi minori, tutti delineati con una prosa "media" orientata (specie nella seconda redazione del romanzo) verso un'espressione piana e appropriata: del resto, proprio il carattere della ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] , a mo' di introduzione all'Opera omnia del filosofo fiorentino.
Attraversata da un'intonazione decisamente nostalgica - specie nella rievocazione di una stagione particolarmente vitale nella storia culturale di Firenze (le riunioni accademiche degli ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] di famiglie non nobili (IV libro). A ogni famiglia è stato dedicato di norma un solo capitolo e in alcuni casi, specie nell'ultimo libro, assai breve, dove, riproponendo una sorta di formulario costituito da frasi ricorrenti (del tipo "sunt boni viri ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] estranei alla sistemazione storiografica - limpidamente, ma anche angustamente politica - che della guerra col Turco darà Venezia specie colla salda ed elegante monografia parutiana di qualche anno dopo, la Historia resta, tuttavia, opera, per ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] maggio, gli furono presentate le accuse: avere negato il primato papale e il purgatorio, difeso la comunione sub utraque specie anche per i laici, sostenuto che tutti i fedeli potevano compiere funzioni sacerdotali, non aver rispettato l'astinenza e ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...