GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] le riserve espresse su di lui, nel risvolto di copertina del libro presenta l'autore: "noto […] come una specie di pubblico accusatore nella cultura italiana […] di critico assillante. […] Il Guarnieri cerca nella realtà quale è quello ch ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] d'occasione -, un eclettico di sicura familiarità coi classici, su tutti Orazio, e non ignaro della letteratura straniera, specie inglese (il Pope), a suo agio nel gruppo "estense" dei Paradisi, Cassoli, Lamberti, Cassiani: oscillante malgré lui tra ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] limiti della freddura e della maldicenza. Si veda nelle favole: "Un principe romano, molto caldo di cuore, / molto svelto di mano, specie con le signore, / per insegnarle il tango, fuori dal serra serra, / la trasse in una serra, la sequestrò in un ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] del 1747, che fecero una lunga e assai favorevole recensione della Epistula, ricordando, tra l'altro, i legami che univano, specie per scambio e informazioni su libri, l'A. al direttore del periodico F. O. Mencke. Nell'anno successivo gli stessi ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] una stampa romana del 1475 circa dello Schurener de Bopardia. Non mancano tra questi quattro testi differenze di ortografia e lingua, specie tra i napoletani e i due milanese e romano. La lezione più sicura è tramandata dal ms. trivulziano. Il testo ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] di rime che si impongono all'attenzione se non per il valore estetico, almeno come prodotto letterario di notevole originalità, specie se rapportate al canone bembista trionfante nel giro di anni in cui furono composte. Non che i tributi al Bembo da ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] 1790; V. Pico, Melematha inauguralia..., Augustae Taurinorum 1788, p. 114, tav. 2, fig. 3 (con dedica al C. d'una specie di Mucoracea ivi descritta, Mucor somisii). Si vedano inoltre: F. S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] un plagio" il capitolo del IV libro del De honore in cui B. segue invero assai da vicino, in una specie di arido compendio, il Paradiso di Dante; sia soprattutto come testimonianza sui personaggi componenti la corte dei Malatesta. Assolutamente nulla ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] vita culturale e civile della Firenze laurenziana, l'opzione individualistica e privata espressa dall'Ambitione rappresenta, specie se confrontata con la convenzionale celebrazione del Trionfo, un indubbio ripiegamento polemico che non può non essere ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] S. Giorgio Maggiore, nella cui biblioteca "i libri per le pitture che ne adornano le coperte formano sugli scaffali una specie di parterre". Si tratta evidentemente di una prosa minore, ma pregevole ed ancora fruibile come quella in cui lo scrittore ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...