ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] a I Romanzi di G. B. Pigna, nelle quali s'avverte un'istintiva reazione ad alcuni precetti della poetica aristotelica, specie per quel che riguarda la dottrina dell'imitazi one e la concezione dei generi letterari. Non mancano del resto interessanti ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] monotona di una tenue morale piccolo-borghese; meglio si fa apprezzare il B. in taluni felici bozzetti di vita popolana, specie quando disegna, con brevi tratti, alcune garbate figure femminili. Ciò valse a promuovere la notorietà del B. e largo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] e poesie che segna, a parte il valore intrinseco, l'inizio di una nuova fase. Nella seconda parte dei Viaggi, in specie quella che appunto si intitola Rettorica, e che è costituita da una serie di brevi scritti concernenti la teoria letteraria senza ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] I (1976), pp. 271-279; Il riso sotto il velame. La novella cinquecentesca tra l'avventura e la norma, Firenze 1987, specie pp. 151-185, dedicate alla riproduzione d'un saggio dello stesso sull'E. del 1977; Codicilli biografici... il testamento di S.E ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sia "dal camo" che "d'Alcamo". Nel primo caso il poeta sarebbe designato, stando ai significati di "camo" (specie di "panno" oppure "freno", "morso") in riferimento a fogge d'abbigliamento o a eccentricità caratteristicamente associate alla sua ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] inoltre, edizioni pirata e pasticciate, dato l’enorme successo del libro. Scriveva a Balbo il 19 novembre 1832: «Ma sia quella specie di favore che il pubblico ebbe sinora per me, sia la curiosità che naturalmente mettono le narrate vicende d’un così ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] tale da fargli scorgere nel classicismo di Virgilio castità e purezza non disgiunte da vigore e robustezza, ma anche una specie di eleganza levigata tutta settecentesca (non per nulla nelle Lettere è lodata la versione delle Georgiche del Frugoni), e ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] di sentimento, a volte la forza di un'immagine (specie nella poesia patriottica) di insolito vigore drammatico, la concretezza di ci presenta scene di una serena, compiuta armonia, specie nelle descrizioni di terre vergini, di paesaggi affascinanti: ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] occorsi dal principio del mondo fino a questi nostri tempi.
Infarcita di "fole" e "stravaganze" (Tommasini Mattiucci, p. 33), specie nella parte dedicata alla storia antica, quest'opera meriterà l'ironia del Manzoni, che nei Promessi sposi ricorda il ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] un frammento di ricordi familiari dal 1484 al 1489. Altre carte riferentisi ad anni precedenti sono andate perdute. In questa specie di diario il B. annotava in volgare, con chiarezza di stile e grafia nitida, i propri affari privati, pagamenti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...