In ecologia e biogeografia, il processo di insediamento di una comunità biologica in un’area che ne è priva, in seguito a una forte perturbazione (per es. un incendio o un’eruzione) o in quanto neoformata; [...] idoneo alla successiva c. da parte di altri organismi.
Il termine c. (o ecesi) indica anche il processo di diffusione di una singola specie in un’area geografica che precedentemente non occupava; quest’area può essere compresa nell’areale della ...
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Navigatore (Londra 1584 - Ormuz 1622); partecipò a viaggi in Groenlandia e nelle Svalbard e quindi, nel tentativo di aprire un passaggio a NO, esplorò la baia di Hudson compiendo accurate osservazioni, [...] specie lungo le coste dell'isola Southampton. Nel 1616 il B. ritornò nelle acque a O della Groenlandia, spingendosi di qui a N, scoprendo così e percorrendo la larghissima insenatura che conserva il nome di Baia di Baffin. Toccò la latitudine di 77º ...
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Geofisico e geografo (Gressoney 1887 - Torino 1940), direttore degli osservatorî di meteorologia e geofisica del Monte Rosa (1925-39); ha portato buoni contributi allo studio della geografia e della geologia [...] delle Alpi (specie nel campo del clima e del glacialismo). Compì (1934) un viaggio d'esplorazione nel Sahara (parte nord-orientale del Tibesti). ...
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(fiamm. Brugge «ponte») Città del Belgio (117.073 ab. stima 2008), capoluogo della Fiandra Occidentale, sulla Reye, a 15 km dal Mare del Nord, dove ha un avamporto ( Zeebrugge). I quartieri nuovi si estendono [...] industria del lino e dei merletti, ora associata all’industria cotoniera. Importanti le attività commerciali (specie per prodotti ortofrutticoli) e turistiche. Il movimento portuale riguarda soprattutto petrolio greggio (avviato alle raffinerie ...
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Città della Libia (40.000 ab. circa), nella Tripolitania occidentale, a SO di Tripoli. Occupata dagli Italiani nel 1912, ebbe profondamente modificato, con bonifiche e irrigazioni, il territorio circostante, [...] reso adatto alle colture, specie di ortaggi. Vi è stata registrata, nel 1922, la più alta temperatura assoluta dell’Africa (58 °C). ...
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Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] umane e in generale per l'esistenza attuale e futura delle specie viventi.
L'o. da tempo è interpretata quale sinonimo di con la finalità di porre rimedio all'accertata estinzione di molte specie non solo marine, a seguito di mal ponderate e invasive ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] la regolazione di p. è un compromesso tra le condizioni imposte dagli estremi ambientali e le strutture fisiologiche della specie. In ecosistemi sottoposti a stress fisici notevoli, dove le p. mantengono basse densità, come, per es., la tundra, le ...
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Città e porto degli USA (123.669 ab. nel 2008), nel Connecticut, lungo la costa settentrionale del Long Island Sound, 120 km ca. a NE di New York. Centro industriale di notevoli tradizioni (specie nei [...] rami della lavorazione della gomma e della fabbricazione di armi). Sede della Yale University.
Fu fondata da un gruppo di puritani inglesi nel 1638 e fino al 1664 fu la capitale della colonia del N., incorporata ...
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Geodeta e topografo italiano (Campolattaro 1847 - Torino 1920). Prima all'Istituto geografico militare (1876-81), indi prof. di geodesia e di geometria pratica al politecnico di Torino. I suoi studî hanno [...] dato contributi notevoli specie nel campo della geodesia operativa e della topografia. ...
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Parco (320 km2) istituito nel 1993 nella sezione meridionale della provincia di Belluno e comprendente 15 comuni; in precedenza parte del territorio era suddivisa in otto riserve naturali. Vi sono presenti [...] almeno 50 specie di felci; il bosco è costituito in prevalenza da abeti rossi e bianchi, mughi, faggi, tigli, betulle, aceri; tra gli animali è diffuso soprattutto il camoscio; buona è la presenza dell’aquila reale e del gufo reale. I Piani ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...