Sakçagöze Località della Turchia sud-orientale, dove effettuò scavi J. Garstang (1907-11). Gli strati più antichi, risalenti al Neolitico, rivelano, specie nella ceramica con i tipi di Tell Ḥalaf, l’influsso [...] culturale esercitato sulla regione dalla civiltà mesopotamica. Al periodo neo-ittita datano monumenti scultori e architettonici (prima metà dell’8° sec. a.C.) ...
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Ciò che rimane e sopravvive, in forme isolate o comunque limitate, da situazioni e condizioni precedenti più ampie e generali. biologia Specie relitte Elementi di faune e flore in passato ampiamente distribuite [...] e attualmente limitate a zone o ambienti ristretti, e il cui areale può risultare perciò frammentario; sono particolarmente interessanti come testimonianze viventi di antiche situazioni ecologiche o paleogeografiche. ...
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(sved. Lappland; norv. Lapland; finl. Lappi; russo Laplandija) Regione dell'Europa settentr., corrispondente al paese abitato dai Lapponi; ma poiché questi, specie nel passato, si sono spostati verso N, [...] non ha limiti precisi. Secondo alcuni il confine sarebbe il Circolo Polare, secondo altri coinciderebbe con il limite meridionale dell’area di diffusione della renna. È divisa tra Svezia, Norvegia, Finlandia ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] si presentarono come liberatori dal giogo italiano; sugli Italiani tentarono d'influire con la propaganda fondata su una specie di patriottismo locale e su quel tanto di ricordi nostalgici che l'amministrazione ordinata del periodo austriaco aveva ...
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Umma
Città sumerica (od. Tell Jokha). In età protodinastica (ca. 2700-2350 a.C.) fu spesso in lotta con le città vicine, specie con Lagash, venendone sconfitta dal re Eannatum, che commemorò la vittoria [...] con la «stele degli avvoltoi» (2420 a.C. ca.). Il più importante re di U. è Lugalzaggesi, che, dopo aver vinto Urukagina di Lagash e aver posto le premesse dell’unione politica delle città sumeriche, fu ...
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trappola ecologica
Almo Farina
Particolare configurazione ambientale (siepi, filari di alberi, radure e, più in generale, ecotoni) che viene scelta da una specie per la presenza di una specifica risorsa, [...] ma che nel contempo determina una pressione predatoria o un disturbo successivi che ne annullano gli effetti positivi. Un frutteto o un vigneto, per es., possono essere scelti da una capinera o da un fringuello ...
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ecologia Presenza, in aree geografiche anche non contigue, di entità tassonomiche distinte aventi ruoli analoghi nell’ecosistema. V. ecologica è detta la distribuzione di due specie sistematicamente affini [...] in ambienti o territori limitrofi, ma diversificati per uno o più fattori ecologici. Si chiamano specie vicarianti due o più forme affini (piante o animali) che si alternano su territori limitrofi senza che i loro areali si sovrappongano. medicina Il ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] e fasi di biodiversità, cioè nella capacità creativa ed evolutiva della vita. Anche se a livello non di singoli individui, ma di specie, di comunità e di paesaggi, la morte può essere necessaria: però, come notano M.E. Soulé e B.A. Wilcox (1980), una ...
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Solo con la seconda Guerra mondiale è venuta in chiara luce l'importanza strategica dell'Alasca, specie dopoché i Giapponesi ebbero occupato (1942) le Aleutine (v. in questa App.) che dipendono amministrativamente [...] dall'Alasca e ne rappresentano la naturale proiezione verso occidente. In questa situazione, e di fronte alla notevole potenza marittima del Giappone, non poteva venir escluso un tentativo di invasione ...
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Città del Perù settentrionale (già San Miguel de P.; 377.496 ab. nel 2007), sul fiume omonimo (lungo 240 km). Importante mercato agricolo (specie per quanto riguarda il cotone) e sede di industrie tessili [...] e alimentari. Fu fondata nel 1531, in località più a S dell’attuale, dai coloni spagnoli di F. Pizarro.
Il dipartimento di P. (35.892 km2 con 1.676.315 ab. nel 2007) comprende parte della Cordigliera Occidentale ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...