MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] un nuovo, ancor più cospicuo, flusso di immigrati verso i nuovi continenti, che ha provocato l'adozione di politiche restrittive, specie da parte degli Stati Uniti, che con il Quota act del 1921 e con leggi successive hanno imposto rigidi limiti ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] (Houghton, 1994; Asner et al., 1997), e, infine, l'insostituibile perdita di biodiversità, sia a livello di comunità che di specie (Wright, 1990).
l dati riportati in tabella 2 mettono in evidenza il trasferimento di CO2 all'atmosfera a seguito del ...
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Magdala
Cittadina etiopica, scelta come capitale del suo regno dall’imperatore Teodoro II d’Etiopia (1855-68). Teodoro pose la propria residenza sulla sommità piatta della montagna Amba Mariam, alta [...] guidata da sir R. Napier. Teodoro si tolse la vita per l’onta della sconfitta. M. fu saccheggiata e parte del bottino, specie oggetti di culto e manoscritti, è oggi custodita presso il British museum di Londra. M. è oggi poco più di un villaggio. ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] dello sviluppo. Allo stadio di c. il sistema raggiunge il massimo della biomassa e le interazioni tra le varie specie della comunità sono esclusivamente di tipo positivo; inoltre non c’è accumulo netto di materia organica perché la produzione è ...
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Area pianeggiante della prov. di Salerno, che si estende per oltre 130 km2, a un’altitudine di 450 m s.l.m. Racchiuso tra le dorsali appenniniche e percorso dal fiume Tanagro, il V. è un bell’esempio di [...] le opere di bonifica (le prime risalgono a epoca romana), eseguite per facilitare lo scolo delle acque, che, specie sulla sinistra del Tanagro, si impaludavano. Ai margini della fertile pianura, coltivata a cereali, vite, tabacco, ortaggi, sorgono ...
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Parco nazionale dello Zimbabwe, istituito nel 1926, con un’estensione di 425 km2, situato circa 70 km a sud di Bulawayo. Caratteristica del parco sono le colline di M., costituite da un batolite granitico [...] in tipiche forme erosive, per esfoliazione della roccia granitica e per erosione prevalente lungo regolari sistemi di faglie. La maggior parte dei Mammiferi, con l’eccezione del leopardo e di alcune specie di capre africane, è stata reintrodotta. ...
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La popolazione dei due gruppi di isole, divise in due distretti con 13 comuni, ammontava nel 1970 a 271.864 unità, in maggioranza meticci. La struttura economica è basata sulle piantagioni - canna da zucchero [...] non sono coperti dall'agricoltura locale che per il 5%: da ciò la necessità di ricorrere a massicce importazioni, specie di mais, per decine di migliaia di tonnellate.
Il paese seguì l'evoluzione amministrativa delle altre province d'oltremare ...
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VILJANDI (ted. Fellin; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Città dell'Estonia, Lapoluogo della provincia d'egual nome, posta nell'interno del paese, dove confluiscono due antiche valli glaciali, in parte occupate [...] (media annua 5°,2). Sorta sulle rovine d'un antico castello dell'Ordine Teutonico, è centro agricolo d'una certa importanza, specie per il lino e il bestiame. Essa si trova sulla linea ferroviaria Pärnu-Tallinn e dista 100 km. dalla prima e 150 ...
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(etiope Abbayā´) Lago dell’Etiopia meridionale (1256 km2), detto Pagadē´ («fiume, lago») dalla popolazione della riva meridionale, scoperto nel maggio 1896 dalla seconda spedizione Bottego e denominato [...] , con un perimetro di circa 225 km; la profondità massima è di 13 m; le acque sono dolci. È racchiuso da alti monti (3000-4000 m), specie a O; a S è diviso dal L. Chamo (Ruspoli) da un istmo largo meno di 5 km. Nel lago sorgono numerose isole. ...
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(pers. Urūmī´, od Orū´miyye; arabo Ū’rmiya) Città dell’Iran (583.255 ab. nel 2006), capoluogo della prov. dell’Azerbaigian Occidentale, a SO di Tabriz. Si è sviluppata in una delle più fertili regioni [...] usato dai cristiani nestoriani e rappresentante uno stadio molto progredito dell’aramaico orientale; è stato profondamente influenzato, specie nella sintassi e nel lessico, dal curdo e dal turco, tanto da esserne talvolta irriconoscibile la ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...