FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] fu senza dubbio una componente non secondaria della sua carriera. Ma non era soltanto un manager, sia pure eminente e di una specie rara nel mondo editoriale italiano, che sapeva trar profitto da un'attività esposta di norma, più che altre, a ogni ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] antipositivistica), utilizzava la teoria degli pseudo-concetti per l'approfondimento dei giudizi scientifici e statistici in specie, rimuoveva molti pregiudizi (ad esempio la contrapposizione tra fenomeni tipici o individuali e fenomeni atipici o ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] del G., compenetrata da un peculiare senso economico-giuridico, mostra una considerevole ampiezza di interessi teorici e applicati, specie nei campi delle cooperative, delle assicurazioni e della banca.
Sostenitore, fin dai suoi primi scritti, della ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] della libertà per agricoltura e commercio, vere fonti di ricchezza del Paese. Il livello, che Poggi definiva come una specie di proprietà, veniva ad assumere nel disegno leopoldino il significato non solo di un volano per ridare vitalità all’economia ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] segretario generale della Banca d’Italia, il massimo grado della carriera amministrativa. La promozione sollevò malumori e risentimenti specie da parte di quanti si sentirono ‘scavalcati’ nel grado e convinti di avere subito torti sotto il regime ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843-1861), a cura di E. Rossi e G. P. Nitti, Torino 1968, passim; cui si rimanda anche - specie Introduzione, I, pp. XI-XCVI - per la storia bancaria del periodo. ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] caratteri di lì in avanti sempre esibito, vale a dire la sua natura di appassionato intenditore d’arte, in specie contemporanea, e di collezionista, all’origine, nel tempo, di una fama considerevole.
Nel 1953 sposò Marella Caracciolo di Castagneto ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] costituito a Milano un'impresa edile, la Camboni e Feltrinelli. Inoltre la banca si era messa in evidenza, specie nei primi tempi, soprattutto per la capacità di individuare giovani costruttori, privi magari di entrature nel mondo bancario, ma ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] per la "extirpatio marche sive represalarium" ottenute da un nobile francese contro i Lucchesi), le tutele, gli arbitrati frequentissimi (specie del B.) fra privati e fra enti pubblici, talora anche non lucchesi. Sia Paolo che il B. fin dall'ultimo ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] -G. C. Trabacchi, Un indotto per correnti continue senza collettore né contatti striscianti fondati sulle azioni elettromagnetiche di seconda specie, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., XXIV [1915], 1, pp. 418 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...