CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] un "diritto processuale" contrapposto alla "procedura"); in secondo luogo l'imperialismo processualistico, cioè la tendenza a vedere sub specie del diritto processuale e ad attrarre nel diritto processuale una notevole quantità di fenoni ed istituti ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] due potenze esterne, Venezia e Firenze, né Marsilio né il C. poterono esimersi dal compiere atti che esprimevano, specie nei confronti della prima, il riconoscimento di una sorta di protettorato. Infatti il 10 marzo 1338 Marsilio, gravemente ammalato ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] lamentandosi della diminuzione del salario patita già da due anni, pregiudizievole al suo onore e alla sua reputazione, specie se paragonata ai maggiori compensi del suo concorrente Luca Grassi; chiedeva perciò la restituzione della somma di salario ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] a curare gli interessi della S. Sede sia relativamente a sempre possibili tensioni giurisdizionali, sia relativamente a controversie di confine, specie nell’area della Valdichiana. Il M. rimase in Toscana solo fino al giugno 1622 e la sua attività si ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] del diritto civile)" (A. Asquini, Codice di commercio, in Enciclopedia del diritto, VII, Milano 1960, pp. 250-255, specie p. 252). Difatti Asquini testimonia la concertazione del "trasferimento al codice civile delle norme generali sulle obbligazioni ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] modi della "giurisprudenza consulente". In alcune pagine del Tractatus il B. si richiama infatti alla sua attività di docente, specie nella repetitio solennis del frammento di Celso (D. 41, 3, 27), che costituisce quasi un'appendice integrativa dell ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] si possano elidere a vicenda (I, 5).Tratta direttamente della tortura la seconda parte: come si definisca (II, 1), quali specie di tormenti rientrino nella sua definizione (II, 2), in quali cause si possa applicare (II, 3), quali persone vi si ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] Al B. fu affidato l'incarico di coordinare o di redigere relazioni, e di studiare problemi nuovi (in specie, quelli relativi alla statistica penitenziaria). Partecipò alla fondazione della Commission pénitentiaire intemationale - di cui fu segretario ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] alla materia, che appuntava lo sguardo dell'autore sulla filosofia e politica degli Etruschi. Particolare attenzione, specie nel Governo civile, era riservata alla natura e all'evoluzione della Repubblica federativa etrusca, alle cause della ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] relativi sviluppi logico-formali. Da quest'angolo di visuale non vi è dubbio che la lezione "storiconaturalistica" dello Jehring, specie quella del primo Jehring col suo sbocco organicistico e sistematico, influenzò a fondo il B. e costituì un punto ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...