terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] i minerali: in quelli ricchi di carbonati (bastnaesite) si può procedere a trattamenti con acidi minerali (cloridrico ecc.), specie a caldo, o a calcinazione; mentre nel caso di minerali contenenti fosfati (monaziti) si può ricorrere a sistemi di ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] di mira e non con la potenza dell’esplosione, si è cercato di perfezionare i sistemi di guida dei vettori, specie dei missili. Allo stesso tempo, si dedicò grande attenzione alla miniaturizzazione delle bombe n., così da poterne trasportare sul ...
Leggi Tutto
titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] alluminio, molibdeno e vanadio; gli elementi di alligazione hanno essenzialmente lo scopo di migliorare le caratteristiche meccaniche, specie a caldo, e di rendere possibile l’esecuzione di trattamenti termici in parte analoghi a quelli eseguiti sull ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] regione dello spettro è coperta dai pigmenti accessori presenti nei cloroplasti.
Le cellule fotosintetiche produttrici di ossigeno contengono sempre due specie di c. di cui una è sempre la c. a, mentre nelle piante verdi la seconda c. è di tipo ...
Leggi Tutto
FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] interna e che, compatti, aderiscono saldamente proteogendo il metallo sottostante; il ferro e l'acciaio sono meno resistenti specie alle temperature più alte.
Per raccogliere il fluoro in recipienti a pressione esso può essere liquefatto a bassa ...
Leggi Tutto
Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] e odori diversi. Nella lunga storia dell’evoluzione i sensi chimici furono i primi a essere sviluppati, e tuttora molte specie viventi, come i batteri, comunicano con il loro ambiente solo attraverso messaggi molecolari.
Cosa sono le molecole
I ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] argomenti più disparati, argomenti talvolta fuori del campo chimico tradizionale e che finirono con l'offrire di lui, specie agli occhi dei chimici "classici", una figura di studioso quanto meno dispersiva. Emanuele Paternò, in un saggio pubblicato ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] stabile, mentre i composti dell’u. tri- e tetravalente sono forti riducenti; di scarso interesse è lo stato +5. Le specie ioniche presenti in soluzione acquosa sono rispettivamente U3+, U4+, UO2+, e UO22+, l’ultima delle quali è lo ione uranile, che ...
Leggi Tutto
Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] 1000-1400 K. Gli atomi di idrogeno ottenuti dall’attivazione del gas, reagendo con l’idrocarburo, producono specie radicaliche contenenti carbonio fortemente reattive, capaci di diffondere fino alla superficie solida, ove reagiscono formando i legami ...
Leggi Tutto
xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] diverse molecole di O2, si provoca la formazione di due molecole di superossido (➔), da cui si possono originare altre specie radicaliche dell’ossigeno dannose per gli organismi. A tale proposito, è stato osservato negli animali da esperimento che, a ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...