OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] (v. XXXII, p. 341) ricavabile da alcune classi di cetacei (capodoglio, ecc.), la cui pesca è tuttavia limitata, trattandosi di specie protette.
Dai semi decorticati e macinati si ottiene, per spremitura, il 50÷60% di un o. costituito per il 97÷98% da ...
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Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] e cloruri. Le c. si indicano in percentuale della sostanza secca.
Le c. delle piante variano in quantità a seconda della specie, del loro stadio di sviluppo, della loro età, delle condizioni in cui sono vissute; in una stessa pianta variano con il ...
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Processo di decomposizione cui vanno soggette, in determinate condizioni, le sostanze organiche. Nel quadro della degradazione della materia organica, la p. svolge una funzione fondamentale, in quanto [...] a morte. Le p. sono prodotte da batteri anaerobi obbligati o facoltativi. I prodotti della p. variano in rapporto sia alla specie batterica, sia alla natura della sostanza in p.: tra i principali prodotti vi sono l’indolo, lo scatolo, il cresolo, gli ...
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Equilibrio chimico (p. 151). - L'ipotesi che i sistemi chimici possano essere trattati come sistemi ideali è stata particolarmente fruttuosa, ha costituito la base, davvero semplificatrice, sulla quale [...] siano perfettamente applicabili i principî termodinamici dedotti per quelli ideali, non costituiscono certo la maggioranza dei casi. Specie in questi ultimi anni si è affermato tutto un ramo della chimica industriale concernente sostanze in fase ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] , sia radiazione centrata a una frequenza diversa da quella del raggio di pompa, ma tale da essere assorbita dalle nuove specie presenti. L'impulso di sonda è utilizzato per ottenere due spettri di assorbimento del campione, uno in presenza e uno ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] fondamentali di tali a. sono: alta costante di reazione con l’agente ossidante; trasformazione, in seguito a reazione con le specie ossidanti, in prodotti non radicalici o in prodotti a emivita più lunga, con minore carica ossidante. In genere un a ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] , occorre che il rapporto In–/HIn raggiunga un certo valore limite (in generale ciò avviene quando la concentrazione di una specie è almeno 10 volte quella dell’altra) e quindi il passaggio da una colorazione all’altra non avviene a un determinato ...
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Composti che si ottengono negli stadi di passaggio verso la sintesi di altri prodotti. Sono caratterizzati dalla presenza nelle loro molecole di particolari gruppi funzionali che conferiscono loro una [...] molte sintesi diverse. A volte vengono messi in commercio come tali.
Con il termine i. si indicano anche le specie molecolari poco stabili che si formano durante una reazione chimica per dare successivamente luogo ai prodotti finali. La loro analisi ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] si hanno s. gassose (con componenti tutte gassose e miscibili in tutte le proporzioni), s. liquide (in cui la specie maggioritaria è sempre liquida ed è detta solvente, mentre quelle minoritarie, dette soluti, possono essere liquide, solide o gassose ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] note le sequenze primarie di numerose p.; questo ha permesso di evidenziare come p. funzionalmente omologhe, ma di specie diverse (per es., emoglobine e citocromi), possiedono gli stessi residui amminoacidici in alcune posizioni costanti della catena ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...