GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] biblioteca americana di Dumbarton Oaks, ha fornito un indizio essenziale per sciogliere l'enigma. Per la maggior parte delle specie esso elenca, infatti, le tavole incluse nelle copie più complete, oltre a una decina di uve "da pubblicarsi". Nel ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] altra pianta legnosa, ibid., 53, VI (1887), 10, pp. 1-18; Botanica generale ed agraria, Napoli 1884; Sulla sistemazione botanica delle specie e delle razze del genere Nicotiana, in Atti del R. Ist. d'incoragg. di Napoli, s. 4, VIII (1895), 8, pp ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] la presenza dei materiali di studio dell'I. presso l'erbario dell'Università di Palermo, e di una raccolta di trenta specie di orchidee nell'erbario del Museo botanico di Berlino; la maggior parte dei materiali dell'I. è conservata tuttavia presso la ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] 92-99; E. A. Cicogna Saggio di bibl. venez., Venezia 1858, pp. 755 s., 607; G. D. Nardo, Annotaz. illustranti cinquantaquattro specie di Crostacei del mare Adriatico, in Mem. dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XIV (1869), pp. 29 ss.; P ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] . Nel 1860 pubblicò il suo primo lavoro (Catalogus Lichenum ... ), che rappresenta un notevole contributo alla lichenologia e nel quale illustrò 501 specie di licheni, di cui molte nuove per la scienza; come nei lavori degli anni seguenti, per ogni ...
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ARDOINO, Onorato
Giuseppe Lusina
Nato a Mentone il 19 sett. 1819, si occupò di filosofia, letteratura e agronomia; il suo nome va, però, ricordato per i suoi lavori botanici, primo dei quali è la Flore [...] de France, XII (1865), pp. XV s.; Lettre à la société botanique de France, ibid., XIII (1866), p. 389 (parla della nuova specie di Qytisus da lui scoperta e che poi è stata denominata in suo onore Cytisus Ardoini); Fiore analitique du département des ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] medicina. Appena laureato, ritornò a Mondovì, dove cominciò ad esercitare la professione medica.
Non abbandonò però gli studi, specie di botanica. Di questa disciplina si era interessato già a Torino, seguendovi i corsi di Bartolomeo Caccia e ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] Sicilia, in Italia ed in gran parte d'Europa.
Il B. raccolse e studiò le numerose e diverse specie di piante tipiche delle varie regioni, contemporaneamente osservando qualsiasi evento naturale che si presentasse alla propria attenzione con spirito ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] alla flora ruderale di Roma, in Bull. d. Soc. bot. it., V (1896), pp. 98-102; Studi critici sulle Orchidacee romane, I, Le specie deigen. Orchis, in Annali di bot. (Roma), I (1903), 1a sez., pp. 143-197; Orchidacee, in R. Pirotta, Flora della Colonia ...
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AGOSTINO da Vezia (al secolo Gioacchino Paolo Daldini)
Mariano da Alatri
Nacque a Vezia (Lugano), il 20 marzo 1817. Cappuccino (1839), sacerdote (1843), dimorò a Lugano, a Faido e, finalmente, a Locarno, [...] erbe, fiori, farfalle e lumache, che catalogò con cura. Coltivò studi di geologia, mineralogia, zoologia e, soprattutto, di botanica (specie crittogamologia e micologia). Tra le rocce, su cui sorge il tempio della Madonna del Sasso, creò un giardino ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...