BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] questo un periodo preparatorio nella carriera scientifica del B., dedicato alle prime ricerche algologiche e alle indagini su alcune specie di querce. Nel 1892 venne chiamato alla cattedra di Palermo, essendo morto il botanico A. Todaro. Qui il clima ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] ricco di piante indigene e di alghe dell'estuario veneto e dell'Adriatico, e, in casa propria, un museo di mineralogia e di specie animali marine. Trascorse il resto della sua vita a Chioggia, ove morì il 4 sett. 1820.
Le opere del C. sono rimaste ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] del F. la prima esposizione, nel maggio del 1880 a Firenze, quando fu pronto il tepidario della Società per le specie di origine tropicale.
Intanto l'attività commerciale e bancaria del F. risentiva della crisi economica europea degli anni 1889-90 e ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] dal solo F. e portante in appendice il Prodromo di cui si è detto, corredato di un copiosissimo elenco di indicazioni di specie e località e di un ricco indice di sinonimi, frutto delle esplorazioni compiute da lui e da altri negli ultimi anni. La ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] di opinioni e di dati scientifici, dopo la sua morte (19 13) passò a ricerche di carattere filosofico sull'origine delle specie.
Ottenuto il collocamento a riposo per le cattive condizioni di salute e impedito da una diminuzione della vista, il B ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] Il tema presentava non poche difficoltà, ed era stato affrontato fin dall'antichità per stabilire quale fosse l'affinità delle due specie - da alcuni autori il caprifico fu ritenuta la forma selvatica del fico e da Linneo la sua forma femminile - ma ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] ambito zoologico, una analoga somiglianza tra gli uccelli del Nepal e quelli di Sumatra; inoltre accanto a nuove specie animali il B. rinvenne nella Nuova Guinea un roditore del genere Hydromis comune anche alla fauna australiana. Questi accostamenti ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] senso da A. Bertoloni e D. Viviani.
Il D. non tralasciò nemmeno la cura dell'orto botanico genovese, arricchendolo di specie provenienti dalle più disparate parti della Terra e di una collezione di felci, continuando e ampliando l'opera del fondatore ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] nel 1817 lo invitò a Palermo, per costituirvi e dirigere un Orto botanico a Boccadifalco, ove coltivare piante esotiche accanto a specie spontanee di Sicilia. Il G. accettò l'incarico e fin dal primo anno si dedicò con solerzia a impiantare le molte ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] vitale tra animali e ne aveva tratto lo studio del '72 Sui rapporti delle formiche ...; vi riferiva come due specie di Insetti traggano beneficio dal vivere insieme, le formiche perché si nutrono del liquido dolce prodotto dalle Tettigometre e queste ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...