tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] conoscere il t. in Francia. Ben prima di C. Colombo il t. era noto in America, dove gli indigeni usavano alcune specie di Nicotiana come sorgenti di narcotici ritualistici. Nella prima metà del 16° sec. dall’America passò in Europa, ma le notizie al ...
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Nome comune attribuito a molte specie di piante legnose, che crescono nei paesi tropicali sulle sponde delle lagune salmastre, sulle spiagge basse e fangose, allagate permanentemente o durante l’alta marea, [...] di vari decimetri, a spese dell’albume, quando il frutto è ancora attaccato alla pianta. I disseminuli di molte specie sono atti a galleggiare e a conservare per lungo tempo la capacità germinativa, contribuendo così alla vasta dispersione di questi ...
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trimonoico In botanica, si dice di specie che sullo stesso individuo porta tre tipi di fiori: staminiferi, pistilliferi e monoclini (per es., l’ippocastano). La specie che porta i tre tipi di fiori su [...] individui distinti è detta trioico (per es. frassino) ...
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Il corredo genetico di una determinata specie, costituito dall’insieme dei suoi differenti genotipi, ossia dalle sue diverse varietà, coltivate (dette cultivar) e non, di cui rappresenta quindi la variabilità [...] genetica. La disponibilità di un ampio g. è di fondamentale importanza nelle specie coltivate per il continuo processo di miglioramento genetico che è alla base di un’agricoltura produttiva ed efficiente. ...
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sinantropico In biologia, si dice delle specie animali e vegetali che si rinvengono in ambiti alterati da una persistente attività umana (agglomerati urbani, massicciate stradali ecc.); tra le specie vegetali [...] spesso abbondano quelle non indigene, introdotte dall’uomo.
In zoologia, si dice anche degli animali che vivono in compagnia dell’uomo (come il cane, il gatto ecc.) ...
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Famiglia di felci comprendente circa 130 specie, quasi tutte tropicali, caratterizzate da rizoma robusto, breve, obliquo, fronde fascicolate, omomorfe o dimorfe, piuttosto coriacee, di taglia media o grande, [...] o lineari, disposti in fila e paralleli agli assi delle pinne o delle pinnule. Sporangi a pareti sottili, con anulus. Spore monoleti. In Italia sono spontanee Blechnum spicant e Woorwardia radicans. Varie specie esotiche si coltivano in serra. ...
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Insetto coleottero della famiglia Buprestidi, comprendente specie di piccole o grandi dimensioni, allungate, con capo piccolo incassato nel protorace, ornate spesso di splendidi colori metallici. Le larve, [...] piccolo e protorace assai largo, vivono scavandosi gallerie nella corteccia e nel legno degli alberi, di cui si nutrono; alcune specie hanno vita larvale che dura parecchi anni. Gli adulti si trovano nei boschi e nei campi.
B. del pesco (Capnodis ...
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Genere di funghi Deuteromiceti, con 50 specie (comprese quelle del genere Macrosporium, spesso ascritte ad A.), cosmopolite, saprofite e parassite facoltative delle piante (A. tenuis, A. solani, ecc.). [...] I conidi, pluricellilari, sono disposti in catenelle scure, settate longitudinalmente e trasversalmente.
Fitopatologia
Da specie di A. è provocata la malattia delle piante detta alternariosi. Le più importanti sono l’ alternariosi del garofano, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...