Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] per la collettività: per es., se si mantiene un bosco, si evitano frane e alluvioni, si permette la sopravvivenza di specie potenzialmente utili e si preservano per le generazioni future spazi liberi da fruire in termini sia ecologici sia economici ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] tecnica), sia in termini monetari. In genere questo rapporto non è costante ma crescente o decrescente (la p. del capitale, specie se impiegato in imprese industriali, è per lo più crescente, mentre la p. della terra e del lavoro sono prevalentemente ...
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Cousteau, Fabien. - Oceanografo e cineasta francese (n. Parigi 1967). Nipote di Jacques-Yves e figlio di Jean-Michel, sin dall’infanzia ha partecipato con loro a numerose campagne talassografiche in varie [...] Plant a Fish per tentare di arginare il processo di degrado degli ecosistemi marini attraverso il reinserimento di varie specie a rischio di estinzione. Tra i suoi documentari più recenti occorre ancora citare: Shellshocked. Saving oysters to save ...
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(o torlo) Materiale nutritivo di riserva, contenuto in varia quantità nell’uovo e che fornisce i principali fattori plastici necessari per l’embrione; è detto anche, in biologia, deutoplasma o vitello. [...] di carbonio sono assenti, mentre nelle uova degli Insetti e di Ascaris, è presente il glicogeno.
Le uova delle varie specie animali prive di t. o che ne possiedono una scarsissima quantità sono dette alecitiche o oligolecitiche; quelle che hanno una ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] alla nostra competenza. Un certo numero di ricercatori si sta occupando di partenogenesi, un modo di riprodursi che in alcune specie è l'unico possibile e che in altre avviene in modo intermittente. Che esista anche nell'uomo la possibilità di una ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] i processi biologici, hanno bisogno anch'essi del mercato per attingere i fondi occorrenti per le loro costose ricerche, specie laddove l'intervento statale è carente.
Il ruolo del giurista e i condizionamenti dell'etica
L'operatore del diritto ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] erano replicati da enzimi costituiti da RNA. La scoperta delle proprietà catalitiche dell'RNA ha dimostrato che una singola specie chimica può funzionare sia come genoma sia come catalizzatore, e ha suggerito che ci sia stata effettivamente un'era ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] casi, per es. nel grillo, sono presenti organi uditivi più localizzati, soprattutto sugli arti; è stata anche descritta una specie di membrana timpanica distesa su una cavità interna, che viene fatta vibrare dalle onde sonore: le cellule recettoriali ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] coltivazione della canapa (Cannabis sativa). Su questa specie dioica, svolse una serie di ricerche riguardanti tessuti meristematici secondari tratti dal cambio di diverse specie arboree (Sterculia platanifolia, Ailanthus glandulosa, Ulmus campestris ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] studio dei pesci, dedicando due lavori anatomici all'organo auditivo e agli otoliti di questi animali; trattò delle specie esistenti nel Trentino, ma alla parte sistematico-descrittiva del lavoro non fece seguito quella concernente i problemi della ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...