Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] il metodo di G. Giemsa (D.L. Romanovskij). I parassiti spiccano entro le emazie colorate in rosa. In tutte le specie i trofozoiti giovani hanno forma anulare per la presenza di un cospicuo vacuolo centrale intorno al quale si addensa il citoplasma ...
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Che vive fra i ruderi. Fauna r. È costituita dall’insieme degli animali che popolano il cosiddetto ambiente r., difficile da definire poiché presenta, spesso su una superficie esigua, un’infinita gradazione [...] spalle vive la fauna tipica levantina. Nelle isole, nei porti, lungo le strade ecc., gli ambienti r. ospitano specie esotiche diverse, dalle lucertole alle formiche, la cui origine geografica più o meno lontana è spesso facilmente riconoscibile, e ...
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tubercolina Estratti totali o parziali di bacilli tubercolari con cui viene effettuata l’intradermoreazione (➔). Dalla vecchia t. di Koch (anche nota come old tuberculin) attorno alla metà degli anni [...] di reazioni cutanee. Le nuove t. si caratterizzano per avere una più alta concentrazione di componenti specie-specifiche, permettendo di ridurre il rischio di reazioni crociate e facilitando la discriminazione nell’interpretare una cutireazione ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] 'equilibrio locale, si ammette valida l'equazione di Gibbs fra le grandezze locali; si ha:
ove μK è il potenziale chimico della specie K-esima. Data l'espressione [2] di du/dt fornita dal primo principio, e la [1] di dcK/dt dalla conservazione della ...
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GOULD, Stephen Jay
Marco Vari
Geologo statunitense, nato a New York il 10 settembre 1941. Ha ottenuto il PhD presso la Columbia University (1967) e ha proseguito la sua attività alla Harvard University [...] v. evoluzione, in questa Appendice).
Secondo tale teoria la macroevoluzione dipende da modificazioni evolutive istantanee: le specie rimangono invariate per lunghi periodi in una sorta di equilibrio evoluzionistico, che poi improvvisamente può essere ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] Se il linguaggio non è un 'organo mentale', basato su ingranaggi innati e dominiospecifici, allora come mai siamo l'unica specie che apprende le lingue? Deve aver luogo una serie di adattamenti di qualche genere che ci consentono di conseguire questo ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] contempla indagini teoriche e sperimentali finalizzate all'individuazione del dettagliato meccanismo molecolare attraverso il quale una determinata specie si trasforma in un'altra. La storia della chimica teorica è, in un certo senso, curiosa perché ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] (Houghton, 1994; Asner et al., 1997), e, infine, l'insostituibile perdita di biodiversità, sia a livello di comunità che di specie (Wright, 1990).
l dati riportati in tabella 2 mettono in evidenza il trasferimento di CO2 all'atmosfera a seguito del ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] di colture attenuate si era in grado di proteggere l’organismo contro l’infezione causata dalla forma virulenta della stessa specie batterica, e chiamò vaccino la coltura batterica attenuata. Il nome vaccino si estese poi a tutte le colture di ...
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algoritmo genetico
Algoritmo che imita il processo di selezione naturale per mettere in atto una ricerca euristica di soluzione di problemi. L’utilizzazione di tali algoritmi rappresenta uno degli approcci [...] provvede a far prevalere, nel processo riproduttivo, le soluzioni migliori e a determinare, in definitiva, il successo della specie nella risoluzione del problema dato. Il vantaggio di questo metodo dipende dal fatto che, partendo da una pluralità di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...