Spazio, oggetto o elemento di forma quadrata o quadrangolare. biologia Q. d’associazione (o di raggruppamento) Q., o tabella, composto dalla riunione di più liste di rilevamento relative a una stessa associazione [...] vegetale o a uno stesso raggruppamento. È così possibile disporre degli inventari completi di tutte le specie osservate nell’associazione studiata; valutare i coefficienti di abbondanza e di socialità ricavati da ciascun rilevamento; sintetizzare i ...
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Proteina enzimatica, presente nelle cellule eucariotiche, che, in associazione con l’actina, è coinvolta in quasi tutti i fenomeni di contrattilità cellulare (contrazione muscolare, movimento ameboide, [...] , esocitosi ecc.), durante i quali è in grado di idrolizzare molecole di ATP. Presenta differenze strutturali nelle diverse specie e, all’interno dello stesso organismo, ha differenti isoforme.
È una proteina esamerica di forma bastoncellare (lunga ...
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Parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale, quali la germogliazione delle [...] , nonché dei cambiamenti climatici. La conoscenza dei dati fenologici è importante anche per l’agricoltura, per l’allevamento di specie animali domestiche (erbe dei pascoli, epoca di fioritura per le api) e anche per la medicina (epoca di emissione ...
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Classe di Funghi Ascomiceti, comprendente la sola famiglia Protomicetacee; sono parassiti con micelio settato intercellulare e ciclo di sviluppo complesso. La loro posizione sistematica non è chiara; sono [...] come un gruppo intermedio tra Ascomiceti e Ficomiceti. Vi sono compresi vari generi, fra cui Mixia, Taphridium e Protomyces, quest’ultimo con 15 specie tra cui Protomyces macrosporus che provoca tumori sugli steli e sulle foglie di molte Apiacee. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] al caso e che il metodo principale della sistematica per stabilire se una popolazione ha o meno lo status di specie è l'inferenza probabilistica.
Riprendendo l'esame dell'evoluzione dei postulati di Koch ‒ intesi come esemplificazione di ragionamento ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] the regular gradation in man, and in different animals, London 1799). La constatazione che la natura degrada, all'interno della specie umana, dall'europeo all'africano, già fatta da Linneo quando l'uomo venne, per la prima volta, classificato nello ...
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Lo studio delle manifestazioni patologiche riscontrate sui resti fossili o subfossili di uomini, animali, organismi vegetali. Il termine, coniato nel 1892 da R. W. Shufeldt, fu ripreso nel 1914 da M. [...] A. Ruffer, autore di vaste indagini su mummie e scheletri egizi, ma si è diffuso solo in tempi più recenti specie quando ai tradizionali metodi di indagine radiologica e istologica si sono affiancati i sussidi immunologici. La p. si configura come ...
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In biologia, si chiama zona, distretto, territorio o stazione di r. (o solo r.) una zona, per lo più di estensione limitata, che, presentando condizioni eccezionalmente favorevoli in confronto all’area [...] più vasta e a condizioni sfavorevoli (trasgressioni marine, glaciazioni, inaridimenti climatici ecc.), ha permesso la sopravvivenza di singole specie, animali o vegetali, o anche di intere faune e flore.
Si considerano distretti di r. talune montagne ...
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modello macromutazionale
Mauro Capocci
Ipotesi secondo cui l’evoluzione avviene attraverso grandi mutamenti genetici improvvisi o macromutazioni. La teoria darwiniana ha dimostrato che l’evoluzione [...] evolutivo richiede tempi estremamente lunghi, e anche la documentazione fossile spesso non mostra un’evoluzione graduale da una specie a un’altra. Per questi motivi, soprattutto prima della sintesi tra genetica e teoria dell’evoluzione avvenuta ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] di cui non ha valutato l’impatto ambientale, sia in maniera consapevole, quando si prefigge di ottenere ibridi o specie di piante e di animali con caratteristiche utili o apprezzabili a livello economico-sociale. L’uso indiscriminato del DDT ha ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...