Genere di Batteri appartenente al phylum Firmicutes. Hanno forma a bastoncino; con la sporulazione assumono forma o fusiforme (clostridio) o di bacchetta di tamburo (plectridio); anaerobi o microaerofili; [...] talora parassiti. Specie tipiche: C. butyricum nell’humus; C. felsineum, responsabile della macerazione di piante tessili; C. pasteurianum nel terreno. Tra i patogeni: C. botulinum o Bacillus botulinus (➔ botulino); C. histolyticum nei tessuti ...
Leggi Tutto
In biologia, assenza di anfimissi, cioè di fecondazione sessuata che dà prole vitale, dovuta a incapacità dei gameti a fecondarsi o ad anomalie dello sviluppo dell’embrione. È molto frequente nelle ibridazioni [...] fra individui di specie diverse ma può verificarsi anche fra individui appartenenti a popolazioni diverse di una stessa specie, uomo compreso, per incompatibilità o per cause fisiologiche (diversa stagione di attività sessuale, mancanza di attrazione ...
Leggi Tutto
La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] buon tracciato 'a pettine' in soggetti esaminati tra 3 e 10 giorni dopo la schiusa, dimostrando che almeno in questa specie la capacità di stimare intervalli temporali è presente a partire da uno stadio di sviluppo molto precoce (Marley e Morse, 1966 ...
Leggi Tutto
Classe di Ctenofori privi di tentacoli, comprendente il solo ordine Beroidi. Corpo sacciforme, che si allarga in un’apertura boccale piuttosto ampia, capace di ingoiare prede di dimensioni relativamente [...] grandi. Due specie del genere Beroe, di 10-20 cm, vivono anche nel Mediterraneo, e presentano luminescenza. ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , N. Y., 1971.
Darwin, C., On the origin of species by means of natural selection, London 1859 (tr. it.: L'origine delle specie, Torino 1960).
Darwin, C., The descent of man and selection in relation to sex, 2 voll., London 1871 (tr. it.: L'origine ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] somma di stimoli minuti e reazioni. Il cuore e i muscoli sono stimolati da spiriti, la cui filtrazione è assicurata da una specie di febbre che si produce con l'entrata del chilo nel sangue. La Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] fenomeno molto più esteso di quanto fino ad allora avesse supposto, e che potesse dare origine non solo a nuove specie ma anche a nuovi generi.
Tale filone di ricerca aveva ottenuto il sostegno economico di vari governi tramite accademie scientifiche ...
Leggi Tutto
Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] c. si ottengono con particolari tecniche di colorazione (➔ bandeggio).
Il numero e la forma dei c. sono costanti per ogni specie di animali e di piante; negli organismi diploidi il corredo cromosomico completo diploide (indicato con il simbolo 2 n) è ...
Leggi Tutto
toxocariasi Zoonosi provocata dalla migrazione negli organi interni di larve del genere Toxocara, comprendente Nematodi parassiti intestinali di animali domestici: la malattia può decorrere per lungo tempo [...] asintomatica, talvolta invece, e specie nei bambini, può determinare la comparsa di un quadro morboso caratterizzato da febbre, epatosplenomegalia, disturbi respiratori e neurologici. ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] N₁(0)=N₀₁, N₂(0)=N₀₂, dove il parametro αij rappresenta il grado di occupazione della nicchia della specie i da parte di un individuo della specie j, misurando quanti individui di tipo i equivalgono a un individuo di tipo j. Le conclusioni che si ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...