evoluzione reticolata
Alessandro Minelli
La struttura ramificata dell’albero si presta bene a rappresentare i rapporti di parentela tra le diverse specie, nella misura in cui essi corrispondono al modello [...] darwiniano della derivazione da un antenato comune. Tuttavia, la topologia dei rapporti che esistono tra i viventi non può essere espressa sempre da questa immagine. Alcuni fenomeni (l’ibridazione, ma ...
Leggi Tutto
variazione intraspecifica
Saverio Forestiero
Variazione relativa a uno o a più caratteri (di tipo morfologico, genetico, biochimico, etologico ecc.) rilevabile dal confronto tra gli individui di una [...] della variazione intraspecifica su base geografica è adattativa e correlata ai differenti tipi di ambienti in cui la specie vive; le differenze genetiche e fenotipiche interpopolazionali, che possono essere più o meno grandi, sono da ricondurre a ...
Leggi Tutto
transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] in dosi molto alte, oppure che le piante t. possano sfuggire ai lotti confinati e introdurre il transgene nelle specie naturali affini creando una diffusa resistenza. Altre piante come il mais, il cotone e le patate contengono invece un transgene ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] lato.
Infatti si presentano all'osservazione tutte le gradazioni di situazioni, se si considerano i modi di aggregarsi di specie diverse. Un modo di esprimere i possibili rapporti fra gli organismi riuniti in sistemi può esser quello già proposto da ...
Leggi Tutto
longevità Termine con cui in biologia si definisce la capacità fisiologica di un organismo di sopravvivere oltre il limite ritenuto medio per la specie cui esso appartiene. ...
Leggi Tutto
adattamento animale
Roberto Argano
Il costante adeguarsi della vita ai cambiamenti dell'ambiente
Ogni singolo organismo, che sia un protozoo o un insetto, una medusa o un elefante, ha la capacità di [...] morire
C'è una sola alternativa all'adattamento: morire, se parliamo di un singolo organismo, o estinguersi, se parliamo di intere specie.
Un animale selvatico, un leone, una zebra, un orso, preso dal suo ambiente naturale e chiuso in una gabbia, per ...
Leggi Tutto
In biologia, distribuzione geografica degli organismi. In particolare, in botanica, fitogeografia distributiva, ossia quella parte della fitogeografia che determina le aree delle singole specie e indaga [...] le cause della loro diffusione ...
Leggi Tutto
In ecologia, si dice di un raggruppamento, di un’associazione biotica, di una categoria biocenotica costituita per oltre il 90% da un’unica specie: per es. il benthos monotono. ...
Leggi Tutto
Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] campagna ormai era stata avviata. L'anno dopo il dibattito pubblico fu dominato dal caso delle farfalle monarca, una specie la cui sopravvivenza sarebbe stata minacciata dal mais Bt. Studi più approfonditi ben presto hanno dimostrato che gli OGM non ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] la pelliccia bianca dell'orso polare è un vantaggio per potersi nascondere nella neve, ma non si può affermare che la specie non sarebbe sopravvissuta se il suo mantello fosse stato scuro.
In secondo luogo, la presenza o l'assenza di un comportamento ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...