Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] precoce sviluppo corticale, la funzione cerebrale si presenta alla nascita notevolmente immatura rispetto a quella di altre specie animali. Alcuni riflessi motori sembrano dipendere solo dall’età gestazionale, mentre lo sviluppo di altri si realizza ...
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Ecologia
Tipo di relazione interspecifica nella quale una o ambedue le specie in relazione subiscono un danno. Le principali relazioni antagonistiche sono antibiosi, parassitismo, predazione e competizione.
Farmacologia
Specifica [...] azione inibente (blocco) esercitata da un farmaco su un determinato recettore (➔) cellulare, ovvero l’azione opposta che due farmaci esercitano su una medesima funzione, che può svolgersi sui medesimi ...
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Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] vive nella parete dell’intestino (i maschi sono lunghi 1 mm, le femmine 3-4 mm), dove si riproduce liberando una grande quantità di larve che raggiungono la muscolatura striata e si incistano; qui le larve ...
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In ecologia, tipo di relazione interspecifica asimmetrica nella quale gli individui di una specie vengono inibiti dalla presenza di individui di una seconda specie, mentre gli individui della seconda specie [...] non risentono in alcun modo della presenza di individui della prima. È detta anche competizione asimmetrica ...
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selezione artificiale
Selezione intenzionale e programmata delle caratteristiche biologiche di una specie o popolazione che non risponde ai criteri di autoorganizzazione propri dell’ambiente naturale. [...] La selezione artificiale si attua senza competizione per la sopravvivenza tra individui che mutino in modo casuale. In essa, infatti, i mutanti dotati di una qualsiasi proprietà desiderata possono essere ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] chimiche estremamente reattive. Ciò è sempre vero dal punto di vista termodinamico, che esprime la tendenza della specie ad acquisire o a perdere elettroni. Dal punto di vista cinetico, che esprime la velocità con cui tale tendenza si realizza, ciò ...
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sinapomorfo In biologia evoluzionistica, si dice di carattere presente in due o più specie, derivato da un carattere ancestrale e, quindi, distinguibile da esso. Se determinate specie possiedono un determinato [...] modificata, ma non in quella primitiva, è possibile che siano tra loro correlate in senso evoluzionistico; in queste specie la presenza di caratteri s. può dunque essere utilizzata come prova della loro relazione filogenetica. Infatti, gli alberi ...
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Nell’ambito di un ecosistema (➔) il complesso ecologico in cui vive una determinata specie animale o vegetale, o una particolare associazione di specie. ...
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apomissi
Processo di formazione dei semi senza fecondazione. Ha luogo in alcune specie vegetali, ed è equivalente al fenomeno della partenogenesi negli animali. Il patrimonio genetico di questi semi [...] genetica e una serie di incroci successivi. Tuttavia, ancora non si è riusciti a trasferire tale caratteristica a specie di interesse agricolo, per la difficoltà di individuare i geni responsabili della normale insorgenza dell’apomissi.
→ OGM ...
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In biologia evoluzionistica, teoria ormai abbandonata secondo la quale la comparsa di specie e categorie superiori di viventi avrebbe luogo improvvisamente per subire poi, in seguito a mutazioni in singoli [...] individui, importanti innovazioni evolutive ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...