BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] e morale. Di questo aspetto conservatore della sua indole abbiamo soprattutto le testimonianze dell'età sua più matura, specie nei Pensieri tratti dalla storia naturale in difesa dell'uomo contro i dubbi della falsa filosofia (Verona 1772): testo ...
Leggi Tutto
BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] invernali, sospendendo i viaggi, metteva a punto le sue ricerche a Montpellier con il Dunal e poi a Tolosa, confrontando le specie da lui raccolte con quelle dell'erbario dei Pirenei di Ph. de La Peyrouse conservato in quel Museo. Alla morte di ...
Leggi Tutto
ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] alghe e di microfauna variabile in rapporto alla luce e alla temperatura, l'altra sulla superficie delle foglie con specie differenti dotate di particolari adattamenti di colore e di tattismo (Il benthos animale delle foglie di Posidonia studiato dal ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] . Ottimo conoscitore, "per eredità degli avoli" e per suo "studio particolare", dei confini del Vicentino coi "Tedeschi", specie col vescovato di Trento, pienamente informato delle controversie in materia, si adoperò, nel 1578, mentre infuriava l ...
Leggi Tutto
BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] delle piante. Partito nel settembre 1827 da Le Havre, in centododici giorni raggiunse il Cile, dove raccolse duemila esemplari di trecento specie, tra le quali una nuova composita Cichoriacea, cui diede il nome di Rea in onore di G. F. Re. Parte di ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] a una bibliogr. di base, e di questa si rimanda non solo ai documenti in essa riportati o citati, ed in specie ai prospetti e tavole statistiche dalla cui elaborazione si è ricavato l'insieme delle considerazioni e conclusioni, ma anche si richiama l ...
Leggi Tutto
GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] di un nuovo fenomeno - delle micorrize, le positive simbiosi tra i delicati filamenti miceliari di alcuni funghi e le radici di specie arboree ed erbacee.
La convivenza tra ife dei funghi e radici, per la prima volta osservata e descritta dal G., fu ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] di Torino, dove era stato collocato a 10 anni, e iniziò la carriera militare a 18 anni come "soldato distinto" (specie di cadetto) nel 1º reggimento della brigata Savoia. L'influenza del fratello maggiore Carlo, cui fu sempre legatissimo, e le ...
Leggi Tutto
BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] di questioni che toccavano interessi artistici, per dedicarsi a quelli sull'arte in genere e sull'arte moderna in specie, rimanendo ad essi fedele durante tutta la sua esistenza. Scrittore limpido e garbato, iniziò quando non era ancora uscito ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] modo così di seguire da vicino lo sviluppo e gli interessi dei ceti economici milanesi, facendosene poi portavoce specie quando divenne direttore del giornale Eco della Borsa.
Nel 1832, chiamato a collaborare alla Congregazione provinciale di Milano ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...