errore di seconda specie
errore di seconda specie in statistica, errore che si commette quando un test statistico indica che va accettata un’ipotesi di partenza (detta ipotesi nulla) che invece è falsa. [...] Se si suppone che una donna non sia incinta, è tale per esempio l’errore di un test di gravidanza che dia esito positivo per una donna che effettivamente non è incinta (→ errore) ...
Leggi Tutto
errore di prima specie
errore di prima specie in statistica, errore che si commette quando un test statistico indica che va rifiutata un’ipotesi di partenza (detta ipotesi nulla) che invece è vera. Se [...] si suppone che una donna sia incinta, è tale per esempio l’errore di un test di gravidanza che dia esito negativo per una donna che effettivamente è incinta (→ errore) ...
Leggi Tutto
Caso particolare di mimetismo, in cui nella stessa specie sono presenti individui con diversi gradi di incommestibilità e che fungono rispettivamente da modello e da mimo. È il risultato di processi di [...] inappetibili per gli uccelli, loro predatori elettivi, che imparano a riconoscerli e a evitarli; individui della stessa specie allevati su un’altra asclepiadacea, Gonolobus rostratus, priva di glicosidi cardiaci, sono egualmente evitati dagli uccelli ...
Leggi Tutto
Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] è che dei tre gruppi valutati in modo più esaustivo (Mammiferi, Uccelli e Anfibi), gli Anfibi sono quelli in maggior pericolo: una specie su tre è a rischio di estinzione elevato o molto elevato nel breve termine (tab. 3). Nell’ultimo secolo si sono ...
Leggi Tutto
Ordine di Rettili del quale fanno parte le tartarughe. Il corpo è coperto da uno scudo dorsale convesso e da un piastrone ventrale appiattito formati da piastre ossee, entro cui possono essere retratti [...] il capo, la coda e gli arti. Comprendono specie terrestri, erbivore, e altre acquatiche, sia marine sia d'acqua dolce, predatrici. ...
Leggi Tutto
Ecologia
In fitogeografia e zoogeografia, l’area geografica entro la quale è distribuita una specie. La distribuzione di ogni organismo non è statica, ma costantemente soggetta a mutamenti. L’a. di una [...] un disturbo di origine antropica o di una riduzione naturale dell’ambiente. L’a. primario è quello occupato da una specie per diffusione naturale, mentre l’a. secondario è quello occupato in seguito all’introduzione da parte dell’uomo.
Linguistica ...
Leggi Tutto
Denominazione delle specie coltivate di Citrus, genere di piante legnose della famiglia Rutacee, e dei loro frutti che hanno sapore più o meno agro. Gli a. sono alberi o arbusti, sempreverdi, eccetto Citrus [...] tubercolato, con polpa acida o insipida. È spontaneo nell’Arcipelago indomalese, nella Nuova Guinea, e nelle Filippine. Recentemente 6 specie sono state comprese nel nuovo genere Fortunella, distinto per le logge dell’ovario con 2 soli ovuli.
Tutti i ...
Leggi Tutto
Nome comune delle specie di Ungulati Perissodattili Ceratomorfi rappresentanti la famiglia Rinocerotidi con 5 specie viventi comprese in 4 generi, limitati oggi all’India, all’Indocina, a Giava, Sumatra, [...] può apparire suddivisa da profondi solchi in vasti campi, cosparsa di numerosi tubercoli cornei, priva di peli che in talune specie sono presenti, nell’adulto, in qualche zona del tronco. Le capacità visive sono scarse, ma udito e olfatto sono acuti ...
Leggi Tutto
Il complesso delle specie animali che popolano una determinata area. La sua consistenza numerica e la sua varietà sono in relazione alla quantità e alla qualità della flora, la quale costituisce la prima [...] stenocore), altre invece, più o meno capaci di adattarsi ai cambiamenti, popolano territori più estesi (specie euricore). Accanto a una f. cosmopolita esistono così tante f. distinte quanti sono gli ambienti: f. marina, lacustre, terrestre, tropicale ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...