VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] anche, in generale, indicati gli effetti di indole chimica o fisica che singole anidridi od ossidi determinano nei vetri sec. XV. Esso ebbe grande voga nei secoli XVII e XVIII specie nella decorazione di mobili.
Oriente. - Gli storici cinesi del sec ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] biologica ai parassiti che riduce e, al limite, può eliminare il ricorso ai pesticidi chimici; alle prospettive di fissazione diretta dell'azoto in specie vegetali geneticamente modificate in modo che le loro radici vivano simbioticamente con batteri ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] cellule, di somministrare, attraverso microcannule, sostanze chimiche in aree specifiche del cervello e di estrarne responsabile di funzioni di tipo istintuale atte al mantenimento della specie e connotate da correlati di tipo emotivo; al terzo e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] tradizione mineraria e ai sistemi di analisi chimica adottati dai metallieri, decise di sviluppare il metodo linneano, classificando i minerali per generi, specie, varietà e classi e distinguendo una specie dall'altra partendo dalle differenze dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] provincia di Cuneo) per la produzione di sostanze chimiche legate all’industria della tintura e delle pelli, prenderà possono costituire argomento di privativa […] i medicamenti di qualunque specie». Di fatto, questa legge è rimasta in vigore per ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] merendina, troviamo scritto 'conservanti': sono le sostanze chimiche che, come olio, sale e aceto, rendono il gigante la rassicura dicendo che si nutre unicamente di una specie di legume dal gusto orribile, ripugnante e disgustoso: il cetrionzolo. ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] , ormai da diversi anni, di gruppi di bioinformatici e chimici addetti al disegno ab initio e all'ottimizzazione della struttura strutturale della molecola originale, può dare luogo a nuove specie molecolari che, a loro volta, possono avere rilevanza ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] infezioni.
Aspetti farmacologici (Red.)
I.
Definizioni e classificazioni
Si chiamano 'antibiotici' le sostanze chimiche prodotte da varie specie di microorganismi (batteri, funghi, actinomiceti ecc.) in grado di sopprimere la crescita di altri ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] correggere con essenze profumate l'odore dell'olio derivarono molte specie di unguenti, di cui i più preziosi erano a dei costumi, da una parte, e lo sviluppo dell'industria chimica, dall'altra, hanno esteso l'utilizzazione dei prodotti cosmetici ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] guida del padre, però, il D. aveva iniziato a studiare (de Chimiche operazioni, e le sperienze" (Gimma, Elogj accademici, p. 127), e Ben presto il nuovo orto giunse a possedere mille specie coltivate: il D. curò personalmente il suo arricchimento, ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...