La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] a stress biotici e abiotici. Il pericolo non sussiste quando specie selvatiche affini alle piante GM non sono presenti nell'ecosistema carico generale di inquinamento da fitofarmaci di sintesi chimica. Dalla scoperta iniziale che una resistenza può ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] a forze attrattive o a processi di cristallizzazione analoghi a quelli chimici, benché specifici del mondo biologico.
Una teoria fondata su tali , e che potesse dare origine non solo a nuove specie ma anche a nuovi generi.
Tale filone di ricerca aveva ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] la formazione dei minerali, dei cristalli e delle reazioni chimiche (Oldroyd 1996).
I fossili
Il significato dei minerali somiglianti che videro la luce verso la metà del secolo.
Le specie e la teoria della Terra
La soluzione del problema della ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] da parte di fratelli maggiori, alla madre che, in varie specie, si prende cura per interi periodi assai più della prole si è venuta modellando sull'impronta meccanicista delle scienze fisico-chimiche, la seconda si è venuta definendo come scienza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] nello sviluppo di una convincente teoria neodarwiniana dell'evoluzione delle specie, la 'nuova sintesi'.
Intorno al 1910 il ruolo del XX sec. fu la scoperta degli ormoni, sostanze chimiche che regolano lo sviluppo e le funzioni individuali, come per ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] formava l'embrione era soggetta alle leggi della chimica (affinità chimiche) e della fisica (principio di attrazione di Newton Oken (1779-1851) secondo la quale gli embrioni delle specie che si trovavano in una posizione elevata della scala degli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] 1794) che, con la rivoluzione da lui operata in chimica, influenzò, a partire dallo studio della respirazione, tutta polso poteva essere misurata con precisione "utilizzando un orologio o una specie di pendolo" (Rudolph 1996, p. 108); alcuni decenni ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] in alcuni casi le tossine richiedono più di una specie molecolare per esplicare la loro azione biologica e, più è viva l'esigenza di conoscerne più a fondo le proprietà chimiche e biologiche e di comprenderne appieno il meccanismo dell'azione tossica. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] rasa, ma un ammasso di regioni prelocalizzate diverse da specie a specie che gli forniscono il punto di partenza per lo degli anni Trenta del XX sec. si concentrarono sull'azione chimica. In particolare, Johannes Holtfreter (1901-1992) in Germania, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] di conseguenza si cominciò a trattare i vigneti con sostanze chimiche, come la sospensione in acqua di solfato di rame e spiegherebbe perché in Natura i geni possono spostarsi da una specie all'altra, oltre a fornire una spiegazione dei passaggi ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...