IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] a 42°. L'attenuazione dei varî microbi fu poi tentata con l'aggiunta di sostanze chimiche nelle colture, col passaggio dei germi attraverso animali di specie opportunamente scelte, con l'essiccamento, ecc. Fu poi visto che anche i germi uccisi ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] B. C. Jansen e W. F. Donath (1926). La sua costituzione chimica fu definita da R. R. Williams (1935) che la preparò anche per balena e quello dell'Hippoglossus, e più ancora quello di una specie di sgombri del Mar Nero, che contiene la vitamina A in ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] lato strutturale si è moltiplicato e il sistema di coordinamento basato sulla diffusione intercellulare di messaggi chimici è divenuto insufficiente. Nelle specie animali meno evolute, per es. negl'invertebrati (v. la sezione seguente), la funzione d ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] appare strettamente correlata con le caratteristiche fisico-chimiche di tali molecole, che più spesso una notevole reattività crociata con i principali allergeni delle altre specie di Graminacee. Altri allergeni pollinici importanti in Italia e in ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] passaggio da un livello trofico al successivo, parte dell'energia chimica viene trasformata in calore e in tale forma non è più è un processo a elevata energia di attivazione: solo alcune specie di alghe e batteri, spesso simbionti, hanno evoluto la ...
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MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] selezione disruptiva o vantaggio dell'eterozigote. I biochimici hanno affrontato con successo lo studio delle basi chimiche dell'inappetibilità di molte specie mimetiche e i rapporti tra queste e le piante tossiche di cui si nutrono. Gli ecologi ...
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SVILUPPO (fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
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Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il [...] perdita di acqua attraverso il guscio e così pure in altre specie di Uccelli e anche in varie uova terrestri; ciò è risultato che il fattore attivante corrisponda a una particolare sostanza chimica.
Una serie di ricerche di data assai recente ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] studio e di azione degl'igienisti. Gli agenti chimici tossici, quali biocidi, metalli pesanti, idrocarburi, fatta una lunga strada: si è passati dagl'inventari delle specie di organismi viventi negli ambienti acquatici allo studio della dinamica ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] alla possibilità di modulare o inibire mediante sostanze chimiche la trasmissione intersinaptica. Nell'ambito di queste ricerche al ratto (J. Olds, 1958) indicherebbe in questa specie l'esistenza di "aree del piacere" (fascio mediale ipotalamico ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] con la geologia della regione, non con la composizione chimica dell'acqua. Le sorgenti più fortemente radioattive, come ad un solco in cui passano le cinghie degli zōri o dei waraji, specie di sandali di paglia. Si calzano anche i geta, zoccoli di ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...